Funerali della madre dell’ex leader Ltte, Colombo impedisce a politici di partecipare
Thol. Thirumavalan, presidente del partito dalit Viduthalai Chiruthaigal Katchi, è arrivato questa mattina all’aeroporto Colombo per il funerle, ma è stato fermato dalla polizia insieme ad altri due uomini. Nonostante il funerale fosse aperto a tutti. Appena atterrati, i tre sono stati scortati dalle forze dell’ordine all’Ufficio immigrazione, senza ricevere alcuna spiegazione. Intervistato dal The Hindu, un giornale locale, Thirumavalan ha dichiarato di aver visto il suo nome in una lista con accanto scritto “Non far entrare, rispedire in India”.
Alcuni attivisti sociali e gente comune, accorsi per partecipare al funerale, hanno definito questo gesto una “violazione dei diritti umani, un cattivo esempio e un atto incivile”.
P. Marimuttu Sathivel, sacerdote anglicano e attivista per i diritti umani, ha dichiarato ad AsiaNews: “Con questo stupido comportamento, il governo ha reso la madre dell’ex leader Ltte una donna eroica. Ad aver preso in mano le armi è stato solo suo figlio Prabhakaran, non lei né nessun altro. Quindi perché fermare delle persone giunte per renderle l’estremo saluto? Ogni gesto di pace e di libertà è un atto imparziale e giusto, che dà valore a una nazione”.
Velupillai Prabhakaran, fondatore del Ltte nel 1970, è stato ucciso nel maggio del 2009 dall’esercito. Alla sua morte, Parvathi Ammal e suo marito Thiruvengadam Vellupillai, che vivevano in un campo profughi insieme a centinaia di migliaia di altri civili tamil, sono stati presi in custodia militare. Alla morte del signor Vellupillai nel gennaio 2010, la vedova è stata rilasciata ed è andata in Malaysia per cure mediche.