Fukushima, paura per i bambini. Controllo radioattività in 1400 scuole
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – Un programma di emergenza per verificare I livelli di radioattività nelle scuole e nei loro spazi ricreativi all’aperto è cominciato oggi nella regione di Fukushima. Più di 1400 scuole e asili verranno sottoposti a controlli nei prossimi due giorni, per placare la preoccupazione dei genitori. I responsabili affermano che non dovrebbe esserci nessun rischio per i bambini, purché restino all’esterno della zona di 30 km (19 miglia) di precauzione.
Nel frattempo i tecnici nella centrale di Fukushima Daiichi hanno iniziato a scaricare in mare acqua con basso livello di contaminazione dalle vasche dell’impianto, per fare posto a acqua di raffreddamento ad alto livello di radiazioni che sta sfuggendo dalla centrale danneggiata. Verranno scaricate in mare circa 11.500 tonnellate di liquido. I tecnici sono di fronte a un circolo vizioso. E’ necessario raffreddare i reattori, e perciò bisogna usare molta acqua, e di conseguenza la quantità di acqua radioattiva aumenta. Ma se non se ne usa abbastanza, la temperatura dei reattori si innalza troppo.
Ieri sono state fornite le cifre delle perdite in vite umane. I morti accertati per il terremoto e lo tsunami sono 12.321, e di questi l’80% è stato riconosciuto da parenti e amici. I dispersi sono invece 15.347. Sempre ieri, le azioni delle Tepco (Tokyo electricity production company) che gestisce l’impianto di Fukushima sono crollate a un minimo storico. La borsa teme che i risarcimenti che la società dovrà pagare aumenteranno moltissimo con la dispersione delle acque radioattive.