Fuggitivo dal Nord: Il regime usa la bomba per ricattare tutti

L’ex Segretario del Partito dei lavoratori nordcoreano, Hwang Jang-yop, è scappato da Pyongyang. In un’intervista, spiega che Kim Jong-il usa il nucleare per ricattare il mondo, ma non intende usarlo. E aggiunge: “Il dittatore usa il 20% del budget nazionale per se stesso, mentre il 50% va ai militari. Ecco perché non cadrà mai”.

Tokyo (AsiaNews) – La Corea del Nord “non abbandonerà mai il proprio programma nucleare, ma la dittatura di Pyongyang non ha alcuna intenzione di lanciare la bomba atomica. Questa viene usata soltanto per ricattare il resto del mondo”. Lo afferma Hwang Jang-yop, ex Segretario del Partito dei lavoratori nordcoreano, che è scappato dal regime stalinista e ora vive nella parte sud della penisola coreana. Hwang ha parlato al quotidiano giapponese Asahi Shimbun.

L’ex leader politico, considerato molto vicino all’ex presidente Kim Il-sung, spiega inoltre che “la povertà della nazione deriva anche dall’uso che viene fatto del budget nazionale. Il 50% dei soldi sono impiegati per il settore militare; il 20% è nella piena e libera disponibilità di Kim Jong-il: può farne quello che vuole, senza dire niente a nessuno. Con il 30% di un budget già limitato, la popolazione soffre molto”.

Secondo Hwang, questa situazione non è destinata a cambiare: “Non so molto della situazione di salute del ‘Caro Leader’, ma so per certo che non avverrà mai un golpe nel Paese. E questo perché Kim ha permesso soltanto ai suoi fedelissimi di avvicinarsi al potere. Ha promosso i più servili, e li premia per mantenerne la fiducia. Il grado di dittatura è aumentato di dieci volte rispetto a quando era vivo il padre”.

Queste affermazioni sono confermate dalla cronaca che arriva dalla Corea. In occasione della “Festa del Sole”, il compleanno di Kim Il-sung che cade oggi ed è una delle due feste nazionali coreane, il regime ha comprato cento macchine di lusso dalla Cina, che sono state consegnate nella scorsa settimana. Verranno usate per la grande parata al mausoleo di Kim e poi regalate ai fedelissimi del dittatore.