Frank Hsieh, nuovo premier di Taiwan, per dialogare con il KMT
É stato nominato questa mattina dal presidente Chen. Dopo la nomina Yu Shyi-kun, che lascia la carica, traccia un bilancio positivo del suo mandato.
Taipei (AsiaNews/Agenzie) Il presidente taiwanese Chen Shui-bian ha annunciato oggi che Frank Hsieh, ex sindaco di Kaohsiung, è il nuovo primo ministro dell'isola. La nomina è avvenuta dopo che il premier Yu Shyi-kun ha dato le dimissioni con il suo gabinetto. Il cambio è visto come una conseguenza dello sfavorevole risultato ottenuto partito Democratico progressista (DPP) alle elezioni dello scorso dicembre.
Hsieh, noto come una figura pratica e moderata, si pensa sarà più conciliante nei confronti dell'opposizione. I media locali sono convinti che Hsieh aprirà nuovi spazi alla collaborazione con l'opposizione del Kuomintang.
Hsieh, 58 anni, è un ex parlamentare e capo del DPP. L'opposizione, formata dall'alleanza fra Kuomintang e il Partito del Popolo (People First Party), continua a mantenere la maggioranza nel parlamento. Già nel primo mandato di Chen, l'opposizione ha attuato un pesante ostruzionismo al governo. La tensione politica si era accresciuta dopo la sconfitta, avvenuta per un soffio, alle scorse elezioni presidenziali. L'opposizione, aveva accusato Chen di aver vinto con la frode. Fonti governative dicono che Yu, l'ex premier, sarà nominato segretario generale del presidente, carica che ricopriva prima di divenire premier, nel febbraio 2002.
Il nuovo premier vorrebbe mantenere ai loro posti Joseph Wu Jau-shien, ministro degli Affari cinesi, Mark Chen Tan-sun, ministro degli Esteri e Lee Jye, ministro della Difesa. Nessuno dei nominati ha comunque chiarito se rimarrà in carica. Il ministro della Giustizia, Chen Ding-nan ha dichiarato che lascerà la carica alla fine dell'anno per concorrere alle elezioni del governo locale a Ilan, nord Taiwan.
Lunedì, in un discorso a conclusione del suo mandato, Yu ha tracciato un bilancio, dichiarando di essere soddisfatto del lavoro svolto dal suo governo.
Nonostante un deterioramento fra il 2000 e il 2002, Yu ha detto che la crescita economica di Taiwan è migliorata: lo scorso anno vi è stata una crescita del 5,93 %; nel 2001 la crescita era del 2,2%. Il tasso di disoccupazione è sceso dal 5% nel 2001 al 4,44 % nello scorso anno. Il premier dimissionario ha chiuso il discorso dicendo che tali risultati sono stati ottenuti nonostante l'ostruzionismo dell'opposizione.