Forte sisma in Giappone, 3 morti e 100 feriti
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – Tre morti, 100 feriti alcuni dei quali in modo grave, e 12 dispersi: è il bilancio di una violenta scossa di terremoto che questa mattina, alle 8.45 ora locale, ha colpito il nord-est del Giappone. Secondo l’Istituto americano di Geologia, l’epicentro del sisma, di magnitudo 7.2 della scala Richter, è stato registrato nella prefettura di Akita, 100 km a nord di Sendai, ed è avvenuto a una profondità di 10 km nel sottosuolo. Le oscillazioni hanno fatto vibrare anche gli edifici delle città vicine all’epicentro, la cui intensità è stata così elevata da essere avvertito anche nella capitale Tokyo, distante circa 500 km. Un rappresentante dell’Ente meteorologico giapponese ha messo in guardia la popolazione sui rischi di nuove scosse e il crollo di edifici danneggiati dal primo sisma.
Nobutaka Machimura, segretario del Gabinetto governativo nipponico, ha riferito che la prima vittima è stata uccisa da uno smottamento a Iwaki, città della prefettura di Fukushima; la seconda nella prefettura di Iwate, vicina all’epicentro, dove un camion ha investito una persona che in preda al panico fuggiva da un edificio. L’ultima vittima accertata è un operaio, centrato da una pietra nei pressi della diga a Iwate, dove era impegnato nei lavori di costruzione. Tra i feriti destano particolare preoccupazione le condizioni di 4 persone, vittime di un incidente stradale vicino all’aeroporto di Sendai, quando il mezzo su cui stavano viaggiando si è ribaltato a causa delle violente oscillazioni del terreno.
Il violento sisma ha inoltre causato una fuga di acqua radioattiva dal deposito della centrale nucleare di Fukushima, ma i responsabili dell’impianto escludono qualsiasi tipo di rischio per l’ambiente. A riferirlo è la Tokyo Electric Power, società che gestisce l’impianto, secondo la quale circa “15 litri di liquido sono fuoriusciti da una vasca”, ma il livello di radioattività è di molto inferiore “alla soglia di rischio per l’ambiente”, tanto che il reattore ha continuato a funzionare regolarmente.