Filippine, ucciso un altro pastore della chiesa Aglipayan
Il nuovo omicidio, avvenuto l'8 ottobre scorso a Surigao del Sur, richiama quello del leader della stessa chiesa, Alberto Ramento, ucciso pochi giorni prima. I leader della chiesa denunciano ad AsiaNews la fretta eccessiva della indagini ufficiali, che coprono crimini politici con la scusa del furto.
Manila (AsiaNews) Un altro pastore della chiesa indipendente delle Filippine, Dionisio Gingging, è stato ucciso l'8 ottobre scorso nella sua casa di Surigao del Sur: il pastore, 53 anni, è stato accoltellato da 3 uomini ancora non identificati che dopo l'aggressione gli hanno sparato. La sua morte è avvenuta a meno di una settimana dall'omicidio di un leader della stessa chiesa, avvenuto a Tarlac City.
I membri di questa chiesa cristiana di tradizione vecchio-cattolica, nota nel Paese come Aglipayan*, condannano questo nuovo omicidio e chiedono alla polizia delle indagini "serie ed approfondite". La prima versione fornita dalla polizia parla di "crimine derivante da questioni personali".
Antonio Dator Nanas, sovrintendente capo di Caraga, sottolinea che la polizia indaga sul traffico di droga locale, di cui il pastore era un acceso oppositore. L'investigatore aggiunge che "il modo in cui è stato ucciso sottolinea un forte odio personale". I leader cristiani si dicono "scettici" ed annunciano indagini private.
Il nuovo omicidio richiama quello del presidente del Consiglio supremo dei leader della chiesa indipendente delle Filippine, Alberto Ramento, ucciso nella sua casa di Tarlac City il 3 ottobre scorso. Secondo la polizia, Ramento è stato ucciso da 4 ladri penetrati nella sua abitazione per rubare, ma i suoi colleghi ed amici puntano il dito contro "altre forze" che hanno voluto punire l'esponente religioso per le sue critiche all'amministrazione Arroyo e per il suo impegno a favore dei diritti umani.
Godofredo David, responsabile generale della denominazione, sottolinea ad AsiaNews che i membri della sua chiesa "hanno portato avanti delle indagini indipendenti sull'omicidio Ramento: non abbiamo trovato alcun riscontro all'ipotesi di omicidio nato da un furto".
David spiega che "grazie al lavoro di esperti medici e legali, abbiamo scoperto che Ramento è stato ucciso mentre dormiva da qualcuno che voleva metterlo a tacere per sempre. Non vi sono segni di difesa o altri indizi che facciano pensare che il nostro fratello abbia sorpreso i ladri all'opera. La sua morte è stata rapida".
Il pastore denuncia "il modo azzardato ed affrettato con cui la polizia ha condotto le indagini per coprire un omicidio politico. Ai nostri pastori non è stato permesso di testimoniare in questo senso e, cosa ancora peggiore, la polizia ha tolto il cordone di protezione dalla scena del crimine troppo presto, permettendo a chiunque di entrare e contaminare le prove".
La comunità Aglipayan "terrà veglie di preghiera, marce funebri simboliche e manifestazioni di protesta in tutta la nazione per protestare contro l'uccisione di Ramento". E' prevista per domani una marcia di protesta nella capitale: sono attesi leader protestanti e cattolici.
* La comunità Aglipayan appartiene alla tradizione vecchio-cattolica, che raggruppa alcune chiese di Germania, Austria, Svizzera o Paesi Bassi, ma anche di Polonia, Repubblica Ceca e Stati Uniti. Queste sono chiese di matrice cattolica, ma che non accettano l'autorità del Papa, il celibato obbligatorio dei sacerdoti ed accettano il sacerdozio delle donne. La
Chiesa Indipendente delle Filippine (IFI) non è membro dell'Unione di Utrecht. Essa si trova in comunione eucaristica con le chiese anglicane ed episcopaliane di USA e Canada e naturalmente con le quelle dell'Unione di Utrecht.