Febbre suina: bambino thai nasce già affetto dal virus H1N1
Il neonato ha contratto l’infezione dalla madre durante la gravidanza. La Thailandia è il Paese asiatico più colpito dalla pandemia con quasi 7mila contagi e 44 decessi, numeri peraltro in aumento. Il virus ha raggiunto anche nuovi Paesi e ha fatto causato le prime vittime anche in Arabia Saudita e Israele.
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) - La Thailandia registra il primo caso di bambino nato già affetto da influenza suina. Il neonato ha contratto il virus H1N1 dalla madre 26enne colpita dalla febbre durante la gestazione.
Le autorità sanitarie di Bangkok hanno già contattato l’Organizzazione mondiale della salute (Oms) per studiare il caso. Madre e bambino vengono tenuti sotto stretta osservazione al Chulalongkorn Hospital di Bangkok dove la donna era stata ricoverata d’urgenza nei giorni scorsi per indurre il parto nonostante fosse al settimo mese di gravidanza.
La Thailandia è il Paese asiatico con il più alto numero di contagi da febbre suina: i casi accertati di infezione sono ormai quasi 7mila e i decessi 44, ma il Ministero della salute ha annunciato per domani l’aggiornamento dei numeri, in aumento rispetto agli ultimi dati comunicati il 22 luglio.
La pandemia continua intanto la sua avanzata facendo registrare nuovi casi di infezione sia nei Paesi già da tempo colpiti dal virus sia in nuovi Stati. È il caso di Afghanistan, Andorra, Belize, Bhutan, Botswana, Haiti, Seychelles, Isole Salomone e Sudan. Secondo le ultime stime dell’Oms i casi di infezione sono ormai più di 130 mila mentre i morti sono oltre 800.
Nuovi casi si verificano anche in Medio oriente. Israele e Arabia Saudita hanno registrato nei giorni scorsi i primi casi di decesso. Ieri le autorità saudite hanno reso noto che un uomo di 30 anni è deceduto in una clinica privata a Dammam, nell’est del Paese, ed il fatto ha aumentato il livello di allarme di Riyadh dove è forte la preoccupazione per i rischi di contagio legati le migliaia di pellegrini musulmani che giungono da tutto il mondo per visitare la Mecca.
Il decesso registrato in Israele riguarda un uomo di 35 anni ed è avvenuto nella città turistica di Eliat sul Mar Rosso. È la terza vittima del virus H1N1 in Medio Oriente che si aggiunge alla 25enne morta in Egitto il 19 luglio ed al caso reso noto dall’Arabia Saudita.
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