Faisalabad, pregare il rosario per fermare la violenza e l'odio

di Qaiser Felix

Il parroco di Warispura ha voluto celebrare la festa della Madonna del Rosario con tre giorni di devozione mariana. Nel corso dell'omelia domenicale, p. Yousaf George ha ricordato la figura di Maria, unica nella storia, e la sua presenza nel mondo contemporaneo.

Faisalabad (AsiaNews) La festa della Madonna del Rosario, celebrata in tutto il Pakistan il 7 ottobre scorso, è "una fonte con cui è possibile eliminare dal mondo l'odio e la violenza e portare invece amore e pace".

Con queste parole, p. Yousaf George ha aperto la messa del secondo dei tre giorni di preghiera mariana nella parrocchia di Warispura, a Faisalabad, cui hanno partecipato migliaia di cattolici locali. La funzione era presieduta dal vescovo della diocesi, mons. Joseph Coutts.

Il tema dei tre giorni di preghiera è "Nostra signora, icona di pace": lo scopo è di rendere più consapevoli i fedeli dell'importanza del rosario. I giorni di "devozione particolare" sono stati voluti da p. Pascal Paulus, il parroco di Warispura, che ha aperto la parrocchia per pregare il rosario ogni giorno nel mese missionario di ottobre.

Il 6 ottobre, primo giorno di festa, i cattolici si sono uniti in una processione che si è conclusa con la recita della preghiera mariana per le strade di Faisalabad.

Nel corso dell'omelia domenicale, p. Yousaf ha ricordato che la festa "serve a ringraziare il Signore ed a ricordarci che il rosario è il modo privilegiato con cui i fedeli comunicano con Cristo e procedono nel loro cammino di fede".

"La figura di Maria ha spiegato il sacerdote è unica nella storia. Ella ci ha portato il Salvatore, e Gesù non ha mai rifiutato nulla alla madre. Il Vangelo stesso ricorda che il suo primo miracolo è avvenuto per richiesta di Maria".

La Madonna "è ancora attiva nel mondo e continua a palesare la sua presenza. E' apparsa a Lourdes, dove ha detto che il rosario e la preghiera sono strumenti fondamentali. Dobbiamo appellarci a lei e chiedere di fermare la violenza che attanaglia il mondo".

L'ultimo giorno delle festività mariane, i fedeli si sono riuniti alle 6 del mattino per una speciale celebrazione eucaristica e nel pomeriggio hanno partecipato ad una gara di canzoni religiose. In serata, suore e giovani studenti hanno rappresentato in un piccolo teatro locale i misteri del rosario.