Egitto, dopo 60 anni ammesso alle elezioni un partito dei Fratelli Musulmani
Fondato lo scorso 30 aprile Giustizia e Libertà è una delle quattro formazioni politiche fondate dal movimento islamico dopo la rivoluzione dei Gelsomini. Fonti di AsiaNews sottolineano, che “il partito è tutt’oggi l’unica formazione politica che sta facendo una reale campagna elettorale, con messaggi televisivi, manifesti, articoli, annunci alla radio e nelle moschee”. “Il partito – sottolinea la fonte – è organizzato, sta guadagnando spazio e non è da escludere una sua vittoria schiacciante, anche se secondo i sondaggi solo il 20% della popolazione è a favore dei Fratelli Musulmani”.
Per la fonte, la posizione moderata dei Fratelli musulmani è solo una manovra elettorale. Essi si sono serviti del partito per “ripulirsi la faccia” come dimostra l’elezione a vicepresidente di un cristiano copto, l’assenza nello statuto di elementi teocratici o inneggianti all’Islam radicale e i continui richiami a Giustizia e Sviluppo, partito moderato islamico del premier turco Erdogan. Tuttavia, nonostante i proclami alla libertà e alla laicità, i quadri dei Fratelli musulmani sono sempre gli stessi. “La loro ideologia – afferma la fonte - resta quella radicale ispirata alla sharia, che potrebbe emergere una volta conquistato il parlamento. Ciò grazie al sostegno di parte dell’esercito, da sempre legato in segreto al movimento islamico”. (S.C.)
08/04/2011