Dopo “paura e timore”, i cattolici thai pregano per Benedetto XVI e il futuro Papa
Bangkok (AsiaNews) - Sorpresa e timore, un invito alla preghiera per il Papa che lascia e per il nuovo Pontefice, unite alla fede nella "volontà di Dio", che è alla base del "sacrificio" racchiuso in un gesto così grande e ragionato. L'annuncio delle dimissioni di Benedetto XVI ha scatenato reazioni in tutto il mondo e anche in Thailandia i fedeli sono divisi fra lo shock causato dalla decisione e la profonda riconoscenza per un pastore che ha guidato la Chiesa con intelligenza, coraggio e amore.
Mons. Louis Chamniern Santisukniran, presidente della Conferenza episcopale.
La notizia che sua Santità papa Benedetto XVI ha deciso di dimettersi dal ministero di Pietro e di vescovo di Roma ha scioccato la Chiesa universale, che è stata colta da sentimenti quali "paura e timore". Dopo una riflessione profonda, papa Benedetto XVI ha realizzato che l'età avanzata e i problemi di salute lo rendono inabile al compimento delle attività pastorali al meglio delle possibilità, sia nell'ambito dell'amministrazione che in quello dell'evangelizzazione.
A nome della Conferenza episcopale thai invito tutti i fedeli alla preghiera per il nostro Santo Padre e, in special modo, per il conclave che eleggerà il suo successore. Tutti noi facciamo affidamento sullo Spirito Santo e chiediamo l'intercessione della Vergine Maria, madre della Chiesa.
P. Chatchai Ruemaram, sacerdote thai a Roma per motivi di studio.
Ho saputo della notizia verso mezzogiorno, ora di Roma, e vorrei lanciare a tutti un appello alla preghiera per il Papa e la Chiesa universale. Chiedo anche preghiere per la prossima elezione del nuovo Papa, al quale spetterà il compito di essere il nuovo pastore della Chiesa.
Siriroj Chaopaknam, direttore dell'Associazione cattolica thai.
Penso che la decisione del Papa di dimettersi sia frutto della volontà di Dio. Benedetto XVI ha compreso di non essere più in grado di condurre il suo ministero, a causa dell'età e dell'indebolimento fisico.
In questi giorni che segnano l'ultima fase del pontificato di Benedetto XVI, i cattolici thai hanno rilanciato il volume di 200 pagine pubblicato dal Dipartimento thai per le comunicazioni sociali, dato alle stampe un anno dopo l'ascesa al soglio di Pietro di papa Ratzinger, avvenuta il 19 aprile del 2005. Il libro reca la prefazione del card Michael Michai Kitbunchu, arcivescovo emerito di Bangkok, nel quale il porporato elogia "la calma, la forza e il rigore" che caratterizzano la sua persona, unite alla "santità, umiltà e saggezza".