Dopo oltre 50 anni Seoul e Pyongyang si accordano per i collegamenti ferroviari
di Theresa Kim Hwa-young
Le due Coree accettano di riaprire i binari che oltrepassano il confine. La speranza è che possano collegarsi con la Transiberiana e integrare la penisola all’Europa.
Seoul (AsiaNews) – Le forze armate nordcoreane hanno dato ieri la loro approvazione ai test ferroviari attraverso il confine che separa la penisola, un segno simbolico della volontà di riunificazione fra i due Paesi. I test si terranno la prossima settimana, i primi dopo oltre 50 anni.
I collegamenti su rotaia fra le due Coree sono stati interrotti nel mezzo della guerra civile (1950-1953): i primi due binari della linea ad essere stati riattivati rientravano nel progetto di pace siglato nel 2000 fra i due governi.
La decisione di riprendere i test di collegamento era stata presa lo scorso aprile dai rappresentanti governativi, ma Pyongyang aveva delegato la decisione finale all’esercito, data la necessità di coprire militarmente l’evento.
Il colonnello sudcoreano Moon Sung-mook, che ha gestito i colloqui per conto di Seoul, ha confermato ieri che “le autorità del nord hanno approvato il progetto. Non vi sono differenze di opinione fra noi e loro sulla necessità di dare copertura militare ai test”.
La Corea del Sud spera che la riapertura dei binari possa condurre in un secondo momento ad un attacco ferroviario diretto con la Transiberiana: in questo modo, la penisola coreana potrebbe essere collegata via terra con l’Europa.
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