Dono del Papa per costruire un nuovo Centro pastorale a Nazareth
Città del Vaticano (AsiaNews) – Un milione di euro, raccolti dai fedeli delle diocesi di Monaco, Regensburg e Passau durante la visita di Benedetto XVI lo scorso settembre, saranno donati a nome del Papa al Custode di Terra Santa per la costruzione di un nuovo Centro pastorale di 30mila metri quadrati a Nazareth, vicino alla basilica dell’Annunciazione. Lo conferma un comunicato del Pontificio Consiglio “Cor Unum” emesso oggi dalla sala stampa della Santa Sede.
Il testo rivela che il presidente del Consiglio mons. Paul Josef Cordes si trova in Terra Santa, dove rimarrà fino al 19 dicembre, “per testimoniare la vicinanza spirituale del Santo Padre a quelle comunità cristiane” e per portare loro il dono economico che permetterà la nascita del nuovo Centro.
La struttura sarà collocata su di un’area di oltre 30mila metri quadri ed in essa sono previsti ampi spazi per i giovani e per le famiglie, oltre ad alloggi, sale per incontri e per la catechesi, aule scolastiche ed un campo sportivo. Secondo il comunicato, “si tratta di un vero e proprio Centro di vita e di attività per i cristiani ed un punto di riferimento per i pellegrini”.
Il Papa, tramite mons. Cordes, invia ai cristiani di Nazareth l’augurio di “poter sentire in questo modo, insieme ai cristiani della Terra Santa, la vicinanza e l’incoraggiamento di tutto il popolo di Dio a mantenere la loro presenza nella terra di Gesù ed a costruire la civiltà dell'amore, anche di fronte a difficoltà e ad avversità”.
Nel corso della visita, mons. Cordes incontrerà i padri benedettini della Dormition Abbey, il Patriarca latino di Gerusalemme, Michel Sabbah, e il Nunzio apostolico, mons. Antonio Franco. A Betlemme egli visiterà il Seminario di Bet-Jala, mentre sabato 16 dicembre avverrà la consegna ufficiale del dono del Papa al p. Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa.
Il giorno prima della partenza, il presidente del “Cor Unum” incontrerà l'arcivescovo greco-melkita, mons. Elias Chacour, al quale consegnerà un dono di 50mila dollari destinati alla costruzione di una scuola nel villaggio di Mughar, frutto della colletta recentemente svoltasi in Vaticano in occasione dell’anteprima del film "Nativity".
La particolarità della progettata scuola - oltre che essere situata nei luoghi dove hanno vissuto i genitori di Gesù - sta nel fatto che vedrà seduti sugli stessi banchi bambini cristiani, drusi e musulmani.