Donna musulmana in Vaticano, per promuovere il dialogo islamo-cristiano
Manila (AsiaNews) – Al Forum islamo-cristiano che si è aperto oggi in Vaticano partecipano anche alcune donne, una delle quali proviene dalle Filippine ed è di fede musulmana. Amina Rasul (nella foto) ha un passato da insegnante, oggi fa la giornalista e grazie al suo lavoro ha dato vita a una Ong che si occupa della crisi a Mindanao.
A lei è affidato il compito di raccontare le attività volte a favorire il dialogo interreligioso nell’isola a sud delle Filippine, teatro di una decennale guerra fra l’esercito governativo e le truppe ribelli islamiche. “Chiederemo un aiuto per risolvere la crisi umanitaria a Mindanao” afferma l’attivista, presente al vertice vaticano in qualità di delegato del Consiglio filippino per l’islam e la democrazia (Pcid).
La Ong promuove progetti a favore della pace nella provincia e di aiuto alla popolazione, martoriata dalle violenze. Grazie all’impronta data da Amina Rasul, il Pcid lavora per la costruzione di un “Mindanao musulmano pacifico, progressista e democratico”. Prima di partire alla volta di Roma, la donna ha ribadito che continuerà a battersi per risolvere “la crisi umanitaria” nell’isola. La donna, in passato, ha insegnato analisi dei conflitti e dei progetti di pace presso la Pontificia università di San Tommaso a Manila, retta dai domenicani e ha favorito il processo di integrazione fra la cultura musulmana e la cristiana.
Fra le altre donne presenti al vertice islamo-cristiano, che si concluderà il prossimo 6 novembre, vi è anche Ingrid Mary Mattson, professoressa di Studi islamici al Seminario di Hartford, nel Connecticut.