Domani i funerali di p. Giancarlo Bossi
Roma (AsiaNews) - I funerali di p. Giancarlo Bossi, il missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime) morto ieri, si terranno domani, martedì 25 settembre alle ore 15 presso la chiesa parrocchiale di Castelletto di Abbiategrasso (MI), paese natale del sacerdote. P. Bossi era divenuto noto in Italia e nel mondo per aver subito 40 giorni di sequestro da parte di un gruppo di miliziani islamici a Mindanao (Filippine), dove lui svolgeva la sua opera di missionario.
Alle esequie saranno presenti il vicario generale del Pime, p. Livio Maggi e mons. Mario Delpini, vicario generale della diocesi di Milano. Da ieri la salma è esposta per il saluto dei fedeli nella chiesa di Castelletto, dove p. Giancarlo era stato ordinato sacerdote nel 1978. Questa sera, alle ore 18, nella stessa chiesa si terrà una messa di suffragio. La bara verrà chiusa questa sera alle 21.
Dal 2010 p. Bossi soffriva di tumore ai polmoni e aveva già subito un'operazione. Le sue condizioni sono andate peggiorando sempre più. P. Giancarlo Politi, suo amico da oltre 30 anni, che lo ha seguito negli ultimi giorni di travaglio, racconta che p. Bossi "è stato sempre molto consapevole e cosciente della sua situazione, affrontata con molta fede". Una settimana fa p. Politi gli ha amministrato l'unzione degli infermi e ha pregato per lui, che in quel momento sembrava incosciente. "Due giorni prima di morire - ricorda p. Politi - ha voluto dirmi grazie per quello che avevo fatto: aveva seguito in silenzio e coscientemente il rito dell'unzione".
Uno degli ultimi gesti di p. Bossi è stata la benedizione a due padri del Pime in partenza per la missione del Bangladesh e della Guinea Bissau.
12/08/2007