Disabili, proibite le loro visite a un acquario a Mosca
Mosca (AsiaNews) - La madre di un bambino autistico da denunciato che un acquario a Mosca ha rifiutato l'ingresso a un gruppo di minorenni autistici per il fatto che "ai visitatori non piace vedere persone disabili". L'episodio è raccontato da alcuni dei principali quotidiani russi, come il The Moscow Times e il sito Newsru.com. Yana Walderberg ha riportato l'incidente sulla sua pagina Facebook lo scorso 27 aprile: una scuola per bambini autistici aveva cercato di organizzare una gita per i suoi studenti all'acquario del centro commerciale "Rio" nella capitale russa; quando l'insegnante ha chiamato l'amministrazione per confermare i dettagli e ha spiegato che i piccoli visitatori erano autistici, l'impiegato ha detto che doveva consultarsi col direttore. Quest'ultimo ha detto che il gruppo non avrebbe potuto recarsi all'acquario perché agli altri clienti "non piace vedere persone disabili, perché li fa sentire in pena e questo non è accettabile", ha riferito la donna riportando le testuali parole del direttore, che ha poi offerto alla comitiva di visitare l'acquario durante uno dei giorni di chiusura destinato alle pulizie della struttura.
La storia ha fatto il giro dei social network russi, dove ha ricevuto commenti del tipo "Vergogna, i bambini vanno tutti amati!" e proposte di lanciare una campagna di boicottaggio contro l'acquario.
Non si tratta del primo episodio di discriminazione contro persone disabili. La settimana scorsa, la compagnia aerea Vladivostik Air ha rifiutato l'imbarco a un adolescente disabile perché "le sue condizioni non gli permettevano di volare", hanno detto i responsabili del volo. Le autorità giudiziarie hanno aperto un'inchiesta.
Si stima che la popolazione di disabili in Russia si aggiri intorno ai 13 milioni di individui. La maggior parte è prigioniera dentro casa propria a causa delle barriere architettoniche nelle città e di forti pregiudizi nei loro confronti, come denunciano avvocati e media. Un rapporto dell'Ufficio del procuratore generale, nel 2011, presentato al Consiglio della Federazione (la camera alta del parlamento russo) notava che edifici e mezzi di trasporto in Russia non sono adeguatamente attrezzati per i disabili.
Particolarmente grave, anche a livello legislativo, è il problema dei disabili mentali sotto custodia. Leggi inadeguate a tutelare interessi e diritti di questa fetta della società sono spesso sfruttate per spogliare un individuo del proprio diritto di decidere dove e con chi vivere e come gestire il proprio denaro. Come denunciano alcune Ong, alle persone con disabilità mentale viene spesso negato il diritto al lavoro, esacerbando il legame tra disabilità e povertà. Sono private del loro diritto di voto, provocandone un'invisibilità politica.
02/04/2018 12:05
20/04/2017 11:01