Decine di migliaia di coreani ai funerali dell’ex presidente Roh

Più di 3mila funzionari e diplomatici hanno partecipato alla cerimonia nell’antico palazzo reale di Seoul. Il governo ha dislocato circa 15mila agenti a Seoul per prevenire manifestazioni anti-governative. La salma è stata cremata e verrà sepolta a Bongha, cittadina natale di Roh Moo-hyun.

Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Questa mattina decine di migliaia di sud-coreani, vestiti di nero e con palloncini gialli in mano, hanno dato l’ultimo saluto all’ex-presidente Roh Moo-hyun, suicidatosi il 23 maggio scorso all’età di 63 anni. Alla base del gesto pare vi sia un “crollo psicologico” causato dall’apertura di un’inchiesta a suo carico per corruzione.

Ai funerali di Stato, celebrati presso l’antico palazzo reale a Seoul, hanno partecipato circa 3mila dignitari, politici e rappresentanti diplomatici fra i quali l’attuale presidente Lee Myung-bak e gli ex capi di Stato Kim Dae-jung e Kim Young-sam. Per prevenire scontri e manifestazioni di protesta dei sostenitori di Roh, il governo ha dispiegato circa 15mila genti nelle vie della capitale.

Questa mattina alle 5 ora locale, la salma è stata trasferita da Bongha, la cittadina natale di Roh, alla capitale; la cerimonia funebre è iniziata con l’inno nazionale sud-coreano; un maxi-schermo, montato all’esterno del palazzo, ha permesso a migliaia di cittadini che non hanno potuto accedere al palazzo di assistere alla cerimonia.

Nei giorni scorsi milioni di coreani hanno voluto rendere omaggio all’ex presidente negli oltre 140 altari eretti in tutto il Paese; un milione circa si è invece recato in pellegrinaggio a Bongha, il villaggio natale, dove Roh aveva deciso di ritirarsi in seguito alla scadenza del mandato presidenziale.

Al termine del funerale la salma di Roh Moo-hyun è stata cremata; i resti verranno riportati nel villaggio di Bongha per la sepoltura.