Da Phnom Penh a Milano, coppia cambogiana testimone della fede in famiglia
Milano (AsiaNews) - Quella di Vanna e Sokhoh è la storia di una fervente coppia cattolica, che merita di essere conosciuta. A presentarcela è Paola Maiocchi, della Comunità missionarie laiche del Pime, attiva da alcuni anni in Cambogia. Vanna, rimasto orfano all'età di 10 anni, dalla provincia di Kompong Cham viene portato a vivere a Kompong Thom da alcuni parenti. Da subito diventa un "orfanello" che la Chiesa aiuta: cresce, così, accanto ai sacerdoti e alla comunità cristiana. Sokhon è di Kompong Thom, proviene da una famiglia di origine cattolica; anche lei è cresciuta in seno alla Chiesa. Entrambi vengono battezzati nel 1996 a Kompong Thom (diocesi di Battambang).
I due ragazzi, amici da sempre, approdano nella capitale Phnom Penh per continuare gli studi dopo le scuole superiori: Vanna verrà accolto nel Centro per studenti universitari cattolici (istituito nel 2000) e Sokhon studierà presso le suore salesiane.
Nel 2004 i due si sposano e si trasferiscono definitivamente a Phnom Penh. Vanna, terminati gli studi di informatica, viene subito coinvolto da padre Omer Giraldo, missionario colombiano della Società dei missionari di Yarumal e direttore dell'Ufficio per le Comunicazioni sociali, per la creazione di un programma di comunicazioni sociali della Chiesa cattolica in Cambogia. Si avvia così il CSC ("Catholic social communication"), di cui dal 2009 Vanna è direttore.
Sokhon, invece, ha lavorato nell'ambito della disabilità, impegnandosi in progetti dei Gesuiti fino a quando, nel 2007, è nato il primogenito, Gabriel. Nel 2009 nasce anche Elisabeth; attualmente Sokhon è in attesa del terzo figlio.
Entrambi i coniugi hanno fatto esperienze all'estero: Sokhon ha partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù a Roma nel 2000, mentre Vanna è stato, sempre nel 2000, a Taizè per tre mesi. Per ragion di lavoro, inoltre, Vanna spesso partecipa a convegni internazionali, soprattutto in Asia. "Sono due parrocchiani della parrocchia Bambin Gesù a Phnom Penh, molto coinvolti e modello e riferimento per altre coppie e per i giovani" commenta Paola Maiocchi, che li conosce molto bene. "Poterli ospitare (mentre Gabriel e Elisabeth resteranno dalla nonna) sarà di certo un modo per far risuonare anche qui in Cambogia di questo evento!".
Vanna e Sokhon saranno l'unica coppia cambogiana presente a Family 2012. Ma dall'Asia verranno non poche rappresentanze di Paesi e Chiese del continente. Accanto al folto gruppo delle Filippine (oltre 600 partecipanti) arriveranno gruppetti di famiglie da Armenia, Azerbaijan, Bangladesh, Corea del Sud, Giappone, India, Kazakstan, Kyrgyzstan, Indonesia, Libano, Myanmar, Mongolia, Sri Lanka, Singapore, Thailandia, Taiwan, Turchia, Vietnam. Verranno famiglie anche da Hong Kong, Macao e dalla Repubblica Popolare Cinese, persino dalla Corea del Nord e da Paesi squassati dalla guerra come Afghanistan, Iraq, Pakistan, Palestina e Siria. (GF)
Per dare a tutti la possibilità di partecipare al VII Incontro mondiale è stato creato il "Fondo accoglienza Famiglie dal mondo". Chi vuole contribuire può fare un versamento a questo conto: IBAN IT16Q0306901629100000014189. Causale: Gemellaggi per Family 2012.