La scoperta segue il recente attacco di hacker alla Sony Online Entertainment con danni per 77 milioni di abbonati. I pirati hanno aperto una falla il 16 e 17 aprile nel Play Station network. Ieri la società ha sospeso il servizio di intrattenimento online.

Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – La Sony Corporation ha ammesso ieri che alcuni hackers potrebbero aver carpito informazioni personali sui conti bancari di oltre 25 milioni di utenti. La Play Station Network ha scoperto, dopo un’indagine, una “falla” recente nel sistema di Play Station, che è servita per un'intrusione nel sistema di intrattenimento online.

Questa rivelazione segue di pochi giorni la notizia confermata dalla Sony di un’intrusione di hacker ai danni di 77 milioni di utenti di Playstation. La falla si è verificata il 16 e il 17 aprile. Gli hacker potrebbero aver rubato i dati di ingresso diretto alle banche di 10.700 utenti in Austria, Germania, Olanda e Spagna. 

Secondo la Sony gli hacker potrebbero aver rubato i dati di altre 12.700 carte di credito. Una portavoce della società, Taina Rodriguez, ha dichiarato che finora non ha notizie di guadagni illeciti ottenuti tramite questo episodio di cyber-pirateria. Ma la società ha deciso ieri di sospendere il servizio in rete di Sony Online Entertainment (Soe). “Siamo stati obbligati a chiudere temporaneamente il servizio di intrattenimento online”, ha ammesso la Sony.

• Giappone
• Economia
• PlayStation
• hackers
• cyberpirati