Custode di Terra Santa: Natale, credere, nonostante tutto, nella pace
Lettera di padre Pizzaballa che invita a tornare al Vangelo, che è “accogliere Gesù, l’unico che può giustificare la nostra vita, ridarle la poesia, la bellezza e l’incanto delle origini”.
Gerusalemme (AsiaNews) – Tornare al Vangelo, per dare senso alla nostra vita e “credere nonostante tutto che la pace prevarrà sui popoli che vivono in Terra Santa”: è l’augurio che padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, rivolge per Natale in una sua lettera.
“Senti?… - scrive tra l’altro padre Pizzaballa - Gesù ancora una volta ci invita al Vangelo, al lieto messaggio annunziato ai piccoli e ai poveri, ai prigionieri e agli oppressi. Si, noi vogliamo avere il coraggio della speranza e la forza del perdono; vogliamo credere nonostante tutto che la pace prevarrà sui popoli che vivono in Terra Santa: li chiameranno popolo santo… (Is 62, 12).
Senti?… Vogliamo ascoltare la voce delle sentinelle che ci invitano ad unirci alla loro gioia, a credere a ciò che vedono i loro occhi: il ritorno del Signore in Sion. È la voce degli uomini delle beatitudini, di coloro che hanno fame e sete di giustizia, di chi sa usare misericordia. Rinnoviamo dunque la nostra speranza sicuri che Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi…in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio (Eb 1, 1-2).
Questo vi servirà da segno: troverete un bambino avvolto in fasce che giace in una mangiatoia… (Lc 2, 12): davanti a quel Bambino, ritroveremo la verità del nostro essere uomini, fratelli, tutti ugualmente amati dal Padre.
A noi il dovere di renderne testimonianza, suscitando il miracolo dello stupore davanti alle grandi opere del Signore.
Nell’apprestarci a celebrare l’VIII centenario della fondazione dell’Ordine dei Frati Minori, la Custodia di Terra Santa estende a tutti l’invito e l’augurio francescano: torniamo al Vangelo, perché tornare al Vangelo è accogliere Gesù, l’unico che può giustificare la nostra vita, ridarle la poesia, la bellezza e l’incanto delle origini.
Buon Natale e Pace e Bene a tutti”.
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