Cox’s Bazar, scoperti depositi di minerali pesanti
di William Gomes
Il valore stimato è di 1,76 milioni di tonnellate. Alcuni di questi minerali contengono titanio. Una compagnia australiana si è offerta per continuare la ricerca. Un grande aiuto alla povera economia del Paese.
Dhaka (AsiaNews) – La scoperta in Bangladesh di alcuni depositi di sabbie con percentuali di minerali pesanti potrebbe portare nuova linfa vitale all'economia del Paese. Si tratta di 17 depositi contenenti 23% di minerali pesanti e con riserve stimate in 4,35 milioni di tonnellate. Di questi solo otto, però, sono economicamente rilevanti, spiega il presidente della Bagladesh Atomic Energy Commission, Mosharraf Hossain: ilmenite, zircone, rutilo, magnetite, leucoxene, kyanite, granato ed emonazite. Il valore stimato di riserve in questo caso è di 1,76 milioni di tonnellate.
Era circa dieci anni che gli scienziati facevano studi e conducevano ricerche lungo le spiagge di quel paradiso del turismo che è il distretto di Cox's Bazar, nel sud-est del Paese a 390 km da Dhaka. I minerali economicamente rilevanti sono sparsi su un'area di quasi 8mila ettari.
Le autorità hanno già formato un Comitato governativo che gestisca la scoperta e la compagnia australiana Premier Mineral ha già fatto richiesta per portare avanti la ricerca sulle risorse minerarie delle spiagge locali.
Di molti dei minerali pesanti scoperti in Bangladesh c'è un'alta domanda sul mercato interno ed estero. Per questo - sottolinea Mosharraf ad AsiaNews - ora ci sarà bisogno di un programma di collaborazione o joint venture con paesi stranieri che abbiano l'esperienza per far fruttare queste risorse.
Ilmenite, leucoxene e rutilo, ad esempio, sono molto importanti perché sono alcuni dei minerali che contengono le più alte percentuali di titanio. I principali depositi di minerali di titanio attualmente sono in Australia, Nord America, Scandinavia e Malesia.
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