Corea del Sud: la vera minaccia alla sicurezza nazionale è Pechino, non Pyongyang
Seoul (AsiaNews/Agenzie) Per i sudcoreani la vera minaccia alla sicurezza nazionale da 10 anni a questa parte è rappresentata dalla Cina, non dalla Corea del Nord. Lo rivela un sondaggio nazionale.
Le due Coree sono tecnicamente ancora in guerra fra loro: il conflitto civile del 19501953, infatti, non si è mai concluso con un trattato di pace. Entrambi i governi hanno tuttora centinaia di migliaia di membri dell'Esercito di stanza per tutto il confine, fortemente sorvegliato, che divide la penisola.
Il sondaggio è stato condotto dal Centro di analisi nazionale del Korea Institute: secondo i dati raccolti, per il 37,7 % della popolazione la crescita economica, politica e militare della Cina "è la più grande minaccia alla stabilità nazionale". Segue il Giappone, con il 23,6 %, e infine la Corea del Nord, con il 20,7 %.
Gli Stati Uniti, che hanno 30 mila uomini sul territorio nazionale, sono considerati dall'81,7 % degli intervistati "il miglior alleato di Seoul". Il secondo posto va, molto alla lontana, a Pechino, con il 6,1 % dei consensi.