Corea del Nord, “sbalorditivo” il nuovo impianto nucleare
Secondo il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Robert Gates “il nuovo impianto per l’arricchimento dell’uranio potrebbe accelerare il processo di fabbricazione di armi nucleari”. Per il ministro statunitense, inoltre, è da escludere che la nuova struttura faccia parte di un programma nucleare a scopi pacifici.
L’impianto, infatti, “sembra essere destinata all’arricchimento dell’uranio e può consentire alla Corea del Nord di fabbricare un certo numero di dispositivi nucleari, oltre a quei pochi che si ritiene abbia già messo a punto”. Il ministro americano ha poi ricordato che il regime di Pyongyang sta già sviluppando nuovi missili a lungo raggio e forse anche un nuovo missile balistico intercontinentale: “Tutti questi programmi suscitano grande preoccupazione in ogni Paese”.
Gli Stati Uniti stanno premendo perchè la Corea del Nord torni al tavolo del negoziato a sei (le due Coree, Cina, Giappone, Russia e Stati Uniti) sul disarmo nucleare, ma Pyongyang ha chiesto da tempo una trattativa faccia a faccia con Washington, che l’amministrazione americana ha respinto in via formale. Per Gates è “prematuro prevedere quale impatto potrà avere la notizia di questo nuovo impianto sulla strategia diplomatica”. Di certo, Pyongyang ha voluto fare pressione, mostrando a uno scienziato americano un impianto segreto e sconosciuto.
Di sicuro, il Giappone non l’ha presa bene. Secondo Yoshito Sengoku, portavoce del governo nipponico, “il nuovo impianto nucleare nordcoreano per l’arricchimento di uranio è assolutamente inaccettabile. Lo sviluppo nucleare nordcoreano è assolutamente inaccettabile per la sicurezza del Giappone e per la pace e la stabilità della regione”.