Corea, un falso la clonazione delle staminali
Una commissione di inchiesta denuncia "evidenti manipolazioni" dei risultati della ricerca sulle cellule staminali embrionali condotta dal professor Hwang Woo-suk.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) Un gruppo di investigatori sudcoreani afferma che l'esperto di clonazione Hwang Woo-suk ha falsificato una parte della sua in apparenza rivoluzionaria ricerca sulle cellule staminali.
"La pubblicazione del 2005 presentata da Hwang spiega la commissione di inchiesta formata da 9 membri non contiene semplici errori ma è stata intenzionalmente fabbricata". "E' inevitabile continua la commissione che Hwang venga sottoposto a giudizio alla luce delle evidenti tracce di manipolazione che fino ad ora sono state scoperte".
La commissione sostiene che il medico ha manipolato i dati e le fotografie di 2 linee cellulari staminali per farle sembrare coltivate dal suo team.
Il gruppo di Hwang ha dichiarato al mondo di aver prodotto le 11 linee con una pubblicazione dei risultati su Science nel maggio del 2005. La veridicità delle affermazioni sulle 2 linee di cellule staminali sotto accusa deve essere ancora verificata con l'analisi del Dna dei nuclei cellulari, che secondo i ricercatori dovrebbero essere "terapeutici" per alcune patologie.
Hwang è trattato come un eroe in patria e le sue ricerche sono state finanziate dal governo, che fino ad ora ha stanziato oltre 33 milioni di euro in favore del suo laboratorio.
La sua reputazione è iniziata a crollare quando un co-autore della pubblicazione, Roh Sung-il, ha definito "false" le fotografie che accompagnavano il testo pubblicato sulle riviste scientifiche.
Alcuni analisti spiegano che i risultati dell'inchiesta non solo imbarazzano la nazione, ma aprono la porta a nuove critiche su una parte della scienza da tempo sotto esame.