Convoglio Onu colpito da una bomba a Daraa
Damasco (AsiaNews/ Agenzie) - Un convoglio militare con a bordo il Gen Robert Mood, capo degli osservatori Onu è stato attaccato vicino alla città di Daraa, nel Sud del Paese. La bomba piazzata su manto stradale è esplosa subito dopo il passaggio del camion Onu e ha colpito la scorta militare. Nell'esplosione tre soldati sono rimasti feriti; illesi Mood e gli altri funzionari. Non è ancora chiaro chi abbia pianificato l'attentato avvenuto due giorni dopo le prime elezioni democratiche del Paese, che secondo la Sana, Agenzia di stampa del regime, si sarebbero tenute in un clima di tranquillità, facendo registrare una grande affluenza alle urne.
Daraa è il luogo da cui sono iniziate le rivolte contro Assad, nel marzo 2011. Nonostante il cessate il fuoco in vigore dal 12 aprile scorso gli scontri fra ribelli ed esercito non si sono mai fermati. Fonti Onu spiegano che tale situazione continua anche ad Hama, Idlib e Homs, divenuta una città fantasma.
Ieri, al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Kofi Annan, inviato di Onu e Lega araba in Siria, ha abbandonato gli ottimismi inziali, sottolineando il rischio di un'imminente guerra civile. Secondo il diplomatico costringere regime e ribelli a rispettare il piano di pace è l'ultima possibilità per fermare le violenze. Annan ha spiegato che in alcune città la presenza dei 30 osservatori ha reso più difficili azioni plateali da parte dei militari e guerriglieri del Free Syrian Army, ma nessuna delle due parti ha fatto seri sforzi per abbandonare le armi e rispettare il piano di pace. "La priorità - ha affermato - è fermare qualsiasi forma di violenza e rappresaglia".