Contratto di 35 miliardi tra Russia e India per costruire 300 aerei da caccia
New Delhi (AsiaNews/Agenzie) – La Russia fornirà all’India aerei jet caccia e missili e costruirà altri reattori nucleari. Inoltre ieri, durante la visita in India del presidente russo Dmitry Medvedev, i due Paesi hanno rilasciato una dichiarazione congiunta che “la Federazione russa sostiene l’India come un degno e forte candidato per un seggio permanente in un allargato Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.
La dichiarazione si unisce a quelle favorevoli di Stati Uniti e Francia, mentre anche la Gran Bretagna non appare contraria. Solo la Cina non ha chiarito la propria posizione: i due Paesi sono tradizionali rivali, anche se i loro rapporti sono molto migliorati di recente, e Pechino vede con sfavore che anche il Giappone abbia identica ambizione. Il premier cinese Wen Jiabao, durante la visita in India una settimana fa, si è limitato a dire che “comprende e sostiene l’aspirazione dell’India a giocare un maggior ruolo nelle Nazioni Unite, compreso il Consiglio di sicurezza”.
La Russia è uno stretto partner politico ed economico dell’India dai tempi dell’Unione Sovietica e per decenni ne è stata il principale fornitore di armi. Di recente New Delhi ha voluto rivolgersi anche ad altre fonti e ha allacciato forti rapporti con gli Stati Uniti. Gli scambi commerciali con Mosca sono di circa 10 miliardi di dollari nel 2010, ma i due Paesi prevedono portarli a 20 miliardi entro il 2015.
La dichiarazione ufficiale parla di un lavoro comune per la progettazione e la costruzione di 250-300 aerei caccia della 5° generazione, in 10 anni, per un valore di circa 35 miliardi di dollari. A gennaio la Russia ha sperimentato un prototipo per la 5° generazione, il PAK FA (nella foto). Il Paese ha vinto l’agguerrita concorrenza di Stati Uniti ed Europa per la fornitura.
Mosca costruirà pure altri reattori nucleari per l’impianto per fini energetici nel Tamil Nadu. L’India, per colmare la sua fame d’energia, progetta di espandere di 15 volte la sua produzione attuale di energia nucleare e di arrivare per il 2032 a 63mila megawatt.
Medvedev, accompagnato da un’ampia delegazione di imprenditori, ieri ha anche incontrato il premier indiano Manmohan Singh e il presidente del Partito del Congresso Sonia Gandhi. Oggi è a Mumbai, capitale finanziaria del Paese e visiterà l’emergente centro cinematografico di Bollywood.