Contemplative indiane: Con papa Francesco Dio ha esaudito i nostri desideri

di Nirmala Carvalho

Suor Gemma, priora delle carmelitane di clausura a Mumbai, racconta la gioia e la felicità provate all’elezione del nuovo pontefice. L’inginocchiamento di papa Francesco ai fedeli e il silenzio della piazza “momento grande per tutta la Chiesa”.

Mumbai (AsiaNews) - "Dio ci ha dato un nuovo papa secondo il cuore di Gesù, rispondendo in modo generoso a tutti i nostri desideri". Così suor Gemma, priora delle carmelitane di clausura a Mumbai, festeggia con AsiaNews l'elezione di papa Francesco.

Ieri sera la religiosa e le sue consorelle hanno seguito una delle tante dirette che mostravano cosa accadeva in piazza san Pietro. "Quando abbiamo visto il fumo bianco uscire dal comignolo della cappella Sistina eravamo piene di felicità, che è andata crescendo quando il card. Tauran ha pronunciato l''Habemus Papam'. Quando abbiamo visto il papa uscire e affacciarsi sulla piazza i nostri cuori sono esplosi di gioia, traboccanti di gratitudine verso Dio".

"Quando il Santo Padre ha parlato - ricorda - in modo così dolce, ringraziando il papa emerito Benedetto XVI e recitando il Padre Nostro, l'Ave Maria e il Gloria, abbiamo sentito in mood palpabile la semplicità del suo cuore".

Per suor Gemma, il momento più intenso è stato quando papa Francesco "ha chiesto ai fedeli di pregare per se stesso, e con umiltà si è inginocchiato a capo chino, e insieme a tutti i pellegrini ha osservato un minuto di silenzio. Questo momento di silenzio delle persone, mute nella lode e nell'adorazione al Padre Celeste, è stato un momento grande per tutta la Chiesa".

E fonte di grande gioia è stata anche la scelta del nome Francesco da parte di un gesuita, "il nome di san Francesco d'Assisi: il santo più vicino al cuore di Gesù, il santo della povertà e della semplicità".