Compendio della Dottrina sociale ora in lingua coreana
Il volume è stato presentato in occasione dei 10 anni della Scuola di dottrina sociale a Seoul.
Seoul (AsiaNews) Il Compendio della Dottrina sociale della Chiesa ha anche la sua edizione in coreano. La traduzione è stata presentata al Centro cattolico dell'arcidiocesi di Seoul lo scorso 5 novembre, alla presenza del nunzio apostolico mons. Emil P. Tscherrig, e di diversi prelati della chiesa coreana. Fra questi mons. Andreas Choi Chang-mou, arcivescovo di Kwangju e presidente della Conferenza episcopale sudocorena; mons. Boniface Choi Ki-san, vescovo di Incheon e presidente del Comitato Giustizia e della Pace; mons. Lucas Kim Woon-hoe, responsabile per la pastorale sociale a Seoul. Presenti anche numerosi rappresentanti laici. Il card. Renato Martino, presidente del Pontificio consiglio Giustizia e Pace responsabile dell'edizione originale del Compendio, pubblicato nel 2004 - ha inviato un messaggio augurale. Il rev. Remigio Lee, Thomas Kim e Thomas Han hanno spiegato i contenuti del Compendio.
La presentazione dell'edizione coreana è avvenuta nella cornice di un Simposio per celebrare i 10 anni della Scuola della Dottrina Sociale della Chiesa dell'Arcidiocesi di Seoul.
Mons. Tscherrig ha chiesto che il Compendio sia utilizzato nella formazione dei laici e contribuisca al promuovere l'immagine cristiana di uomo nella società coreana, in profonda trasformazione. Mons. Boniface Choi ha sottolineato che il Compendio serve come direttive e strumenti pastorali soprattutto per i vescovi ed i responsabili per la formazione. Mons. Lucas Kim, a sua volta, ha incoraggiato i laici a mettere in pratica la dottrina sociale nella vita quotidiana.
Mons. Andreas Choi Chang-mou ha sottolineato l'attualità dell'insegnamento sociale della Chiesa. Egli ha detto che nella società odierna post-industriale e globalizzata, caratterizzata dall'industria dell'informazione tecnologica e da Internet, non vi sono più tempi e spazi riservati e protetti. Evangelizzare il sociale è parte integrante della missione contemporanea della Chiesa e di ogni fedele laico nella società.
Mons. Choi Chang-mou ha svolto un ruolo determinante nel fondare la Scuola di dottrina sociale.
La Scuola è stata fondata nel 1995, dopo il convegno organizzato a Seoul nel 1994 sul tema: L'impegno del laicato nella missione della Chiesa, con particolare riferimento all'attuazione degli insegnamenti sociali. La Scuola offre tre livelli di corsi, ciascuno composto da 10 sessioni di due ore settimanali, ogni lunedi sera. Il primo livello ha per oggetto lo studio delle encicliche sociali e Gaudium et spes; il secondo consiste nello studio sistematico dei principi fondamentali della dottrina sociale come sono esposti nei documenti studiati nel primo livello; il terzo livello consiste nella loro applicazione pratica a casi concreti nei vari campi. Finora tra preti, religiosi, e laici, hanno partecipato ai corsi circa 1500 persone.