Compagnia iraniana: sei single, ti licenzio

Una grande ditta di proprietà statale avverte i suoi dipendenti che se non “adempiranno ai loro doveri morali e religiosi” entro settembre, perderanno il lavoro. Per giustificare il provvedimento, la direttiva cita alcuni hadith.

Teheran (AsiaNews) – Se non si sposeranno entro settembre tutti i dipendenti single di una grande compagnia iraniana di proprietà statale saranno licenziati. La notizia è uscita sul quotidiano radicale Kayhan: “Una delle major nel sud del Paese ha chiesto ai suoi impiegati non sposati di iniziare a crearsi una famiglia”. Il giornale non fa il nome della ditta in questione, ma il periodico riformista Etemad rivela che si tratta della Pars Special Economic Energy Zone Company; questa raggruppa i giganti del petrolchimico e del gas situati sulle coste del Golfo, ad Assalouyeh.

Citando un dirigente della compagnia, Etemad spiega: “Sfortunatamente alcuni dei nostri colleghi non hanno adempiuto ai loro doveri e sono ancora single”. Lo stesso responsabile aggiunge: “Uomini e donne, avranno tempo fino al 21 settembre per portare a termine questo importante dovere religioso e morale”. La direttiva - firmata dal capo della sicurezza della Pars Special Economic Energy Zone Company - riporta, come giustificazione, alcuni hadith (detti di Maometto).

Le relazioni sessuali al di fuori del matrimonio sono illegali in Iran. Il Paese vive da tempo una vasta ondata di azioni repressive delle autorità su costumi e usanze ritenute contrarie all’islam. La direttiva della Pars Special Economic Energy Zone Company sembra volta ad evitare che i suoi impiegati, la maggior parte giovani uomini, cedano a tentazioni mentre per lavoro si trovano lontani da casa.