Colombo in cerca di nuovi investimenti per la città portuale
La Banca centrale dello Sri Lanka ha approvato un nuovo tipo di conto bancario per raccogliere il denaro dall'estero. I fondi non potranno essere utilizzati per importare le materie prime, ma solo per progetti di sviluppo. Il Paese spera di ottenere credito dalla Cina.
Colombo (AsiaNews) - La Banca centrale dello Sri Lanka (Cbsl) ha approvato uno speciale tipo di conto bancario, il Colombo Port City Investment Account (Cpcia), per le transazioni nella zona economica speciale costruita dalla Cina nei pressi del porto della capitale.
Tutte le banche dello Sri Lanka hanno ricevuto indicazioni su due tipi di Cpcia, uno dedicato agli investitori e uno ai beneficiari.
Questi conti possono essere utilizzati dalle imprese con l'obiettivo di attrarre valuta estera per creare attività commerciali, stimolare profitti o attrarre capitali nella Colombo Port City, nota per essere la "città finanziaria". Il denaro così depositato potrà essere trattenuto in valuta estera per essere investito nella zona economica speciale.
Un portavoce del ministero delle Finanze ha spiegato ad AsiaNews che "i conti possono ricevere solo denaro dall'estero. Questo è l'aspetto principale, nello spirito del Colombo Port City Economic Commission Act che stabilisce che, per qualsiasi attività di sviluppo, il denaro deve provenire dall'estero e i fondi devono essere utilizzati per investimenti nella città portuale".
Non si potranno prelevare contanti per importare merci in Sri Lanka; questi conti saranno utilizzati solo per "investimenti legati alle attività commerciali nella Port City, comprese le spese di capitale per le costruzioni o il pagamento di tasse o servizi legati alla città portuale. Il pagamento avviene tramite bonifico elettronico".
Secondo un portavoce della Commissione, al momento "si stanno gettando le basi per la creazione di banche all'interno della Port City". Questi istituti saranno autorizzati a svolgere "attività commerciali nell'ambito della propria area di competenza". Finora sei banche locali hanno espresso interesse nei confronti dell’iniziativa.
Analisti economici e politici ritengono che la Colombo Port City sia destinata ad attrarre diverse attività in futuro, una volta che avrà iniziato a funzionare.
Le autorizzazioni iniziali a operare con banche e istituzioni finanziarie hanno ricevuto il "via libera" dal Consiglio monetario dell Sri Lanka (Mbsl) e dal ministero delle Finanze, a condizione che vengano rispettate alcune condizioni pre e post-operative. Per ora le banche che hanno manifestato interesse stanno "esaminando tali condizioni e sono in fase di elaborazione".
Un portavoce della Cbsl ha riferito ad AsiaNews che le istituzioni finanziarie della città portuale saranno regolate da norme emanate dalla Commissione e non dalla Cbsl, anche se le linee guida saranno preparate in consultazione con il Mbsl e il ministro delle Finanze.
Secondo un portavoce del ministero, gli esperti finanziari hanno condotto studi comparativi su diverse città finanziarie d'oltreoceano, ad esempio su "come funziona l'Autorità per i servizi finanziari di Dubai" e su diverse altre zone economiche speciali in Malaysia, alle Mauritius e in altri Paesi, con l'obiettivo di creare un quadro semplificato di regolamenti in linea con questi studi.
Nel frattempo ci sono critiche riguardo a questa mossa, poiché molti ritengono che la creazione di questo tipo di zona economica speciale possa minare la sovranità dello Sri Lanka.
Secondo fonti del ministero degli Esteri, "lo Sri Lanka sta portando avanti i negoziati con la Cina per ottenere circa 4 miliardi di dollari di aiuti" e spera che Pechino "a un certo punto" accetti. Colombo ha chiesto "un prestito di un miliardo di dollari per ripagare un importo equivalente del debito cinese in scadenza quest'anno, nonché una linea di credito di 1,5 miliardi di dollari per pagare le importazioni cinesi e l'attivazione di uno swap (scambio) di valuta da 1,5 miliardi di dollari".
21/01/2019 12:34