06/12/2006, 00.00
CINA
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Cina: quasi 700 milioni di euro rubati dalle autorità ai pensionati

Il ministero per il Lavoro denuncia: i funzionari locali usano le somme stanziate per la previdenza sociale come se fossero loro. Ordinata l’immediata restituzione del denaro, mentre si studia come impedire gli abusi.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Il governo cinese “è molto preoccupato” per le sempre più frequenti appropriazioni, da parte dei funzionari pubblici, di fondi destinati alle pensioni. Il 3 dicembre scorso, il ministro per il Lavoro e la sicurezza sociale ha ordinato ai governi locali di porre fine agli ammanchi, mentre è di oggi la notizia della sparizione di un dirigente della Banca di Cina, fuggito insieme a 260mila euro.

L’ultimo caso di appropriazione indebita di fondi pensionistici è avvenuto invece tra l’aprile e il luglio 2003 nel Liaoning, dove un funzionario ha sottratto 11,5 milioni di yuan (oltre 1 milione di euro) destinati alle pensioni rurali a Lianshan, nei pressi della città di Huluado. Secondo un giornale locale, il dirigente ha dato i fondi a un’impresa di investimenti perché li amministrasse, stornando prima 1,5 milioni, poi 2 e 8 milioni. Ma in seguito l’impresa ha lamentato una perdita di 6 milioni di yuan per investimenti sbagliati e il denaro è andato perso. Il dirigente è stato condannato a 3 anni di carcere per “abuso d’ufficio”.

La sottrazione più famosa è emersa lo scorso settembre e ha coinvolto Chen Liangyu, capo del Partito comunista a Shanghai, e numerosi altri dirigenti e importanti uomini d’affari. Secondo il ministro per il Lavoro sottrazioni di fondi per pensioni sono avvenute in tutte le province, eccetto il Tibet, per totali 7,1 miliardi di yuan (ma esperti ritengono il dato reale assai superiore), utilizzati soprattutto per “investimenti all’estero, prestiti a ditte, costruzione di edifici pubblici”. I funzionari usano i fondi come propri, ma non sempre riescono poi a restituirli.

Ora Liu Yongfu, vice ministro per il Lavoro, promette immediati interventi e una maggiore attenzione, ma accusa le autorità locali di scarsa attenzione. Liu indica che tutto il denaro deve subito recuperato e che i governi locali dovranno coprire ogni somma che non sia recuperata.

Inoltre i fondi pensionistici saranno tenuti in conti separati e i dipartimenti per la sicurezza sociale debbono indicare entro il mese progetti per la migliore gestione delle somme. Si ipotizza anche una periodica relazione su come i fondi siano impiegati.

Gli abusi delle autorità locali sono un grave problema per il Paese. Solo nella prima metà del 2003 più di 8.300 membri del Partito e di governo e importanti manager sono fuggiti e altri 6.500 sono spariti nel nulla per evitare processi per corruzione e appropriazione indebita. (PB)

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