Cina: liberata prigioniera politica
Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Rebiya Kadeer è stata liberata oggi e le è stato permesso di lasciare la Cina. La decisione di Pechino appare collegata con la presenza del segretario di Stato Usa, Conoleeza Rice, in Asia. La donna liberata, 58 anni, è una Uighur (etnia originaria dello Xinjiang ) di religione mussulmana. Prima dell’arresto, avvenuto nel settembre del 1999, si occupava della protezione legale dei diritti umani e religiosi della sua etnia e delle donne.
Era stata condannata nel 2000 con l’accusa di “invio illegale di documenti statali” e condannata ad 8 anni di carcere da scontare in una prigione nella provincia dello Xinjiang.
Secondo la Dui Hua Foundation, una fondazione di San Francisco che si occupa del caso sin dall’arresto della donna, dopo la liberazione le è stato permesso di lasciare la Cina, ed ora sarebbe in viaggio verso gli Stati Uniti.
Il caso Kadeer era uno degli argomenti in agenda nell’incontro fra il Segretario di stato americano, Condoleezza Rice, e i leader politici di Pechino.