Cina, nel Guangdong la corruzione è aumentata di 20 volte in un anno
Nel 2005 oltre 4 mila casi di corruzione rispetto ai 221 dell'anno precedente, per un totale di più di 1,27 miliardi di yuan.
Guangzhou (AsiaNews/Scmp) Le autorità del governo provinciale del Guangdong hanno denunciato un massiccio aumento nel numero dei casi di corruzione scoperti nel corso del 2005, ma non ne hanno spiegato in alcun modo i motivi.
L'Autorità per la disciplina e l'ispezione della provincia, la più ricca e sviluppata del Paese, sostiene di aver scoperto 4.289 casi di corruzione avvenuti lo scorso anno e di aver punito 327 rappresentanti locali all'interno di uffici governativi o di aziende statali.
Il numero è aumentato di circa 20 volte rispetto agli stessi dati del 2004 - che denunciavano 221 casi nel 2004 e rappresenta una perdita di circa 1,27 miliardi di yuan di fondi statali. Dei casi scoperti, 220 rappresentano "processi per mega-corruzione", ovvero quelli che partono da 1 milione di yuan, che hanno portato all'arresto di 32 alti funzionari. Gli investigatori si sono concentrati soprattutto su casi riguardanti nepotismo, tangenti e gioco d'azzardo.
Hu Jianchang, ex direttore generale dell'Ufficio per la sicurezza sul lavoro del Guangdong, è fra gli arrestati: l'uomo è accusato di aver preso tangenti per certificare la sicurezza di una miniera di Xingning, dove 121 minatori sono morti in agosto per un incidente causato dalle scarse protezioni fornite dalla miniera. Deve ancora apparire in tribunale.
