23/05/2005, 00.00
CINA
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Cina, migliaia di mucche uccise per afta epizootica: il governo nega tutto

Nel distretto di Yanqing sono già state abbattute almeno 2 mila mucche da latte. Le strade sono bloccate dalla polizia e le cooperative sono in quarantena, ma il governo "non ha notizie".

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Un'epidemia di afta epizootica dilaga nelle zone rurali intorno a Pechino: le strade che portano verso le campagne sono bloccate dalla polizia e i residenti della zona parlano di almeno 2 mila capi da latte già abbattuti.

Un residente di Qianlizhuang, un villaggio della zona, dice: "Qui c'è un'epidemia di afta epizootica, del tipo Asia 1. Oltre 2 mila mucche sono state già bruciate in 2 villaggi vicini". "La malattia – continua – si propaga con velocità e molti bovini sono già morti. L'intera area è chiusa da almeno 2 settimane, e non è permesso a nessuno di venire qui da fuori". Un abitante di Houluzhuang, un villaggio vicino, spiega però che "non è permesso dare notizie sulla malattia. Non abbiamo il permesso di parlare di questa cosa".

Un rappresentante dell'Ufficio di medicina veterinaria, dipartimento del ministero dell'Agricoltura, nega ogni cosa: "A parte i 2 casi di Shandong e Jiangsu, debitamente denunciati dal governo, non abbiamo notizie di altri casi".

In Cina vi erano già stati 2 casi di infezione di afta epizootica, riportati all'Organizzazione mondiale della salute animale: il 13 maggio il governo aveva denunciato la presenza del virus nel Jiangsu e nello Shandong – province est del Paese – ed aveva abbattuto rispettivamente 183 e 40 capi di bestiame. Il virus era stato trovato anche il 9 marzo, ad Hong Kong, quando 16 bovini uccisi nel macello di Sheung Shui erano stati analizzati dagli ufficiali sanitari e trovati infetti. La scoperta aveva portato all'abbattimento di 560 bovini, 7,147 maiali e 120 capre: tutti gli animali erano stati importati dalla Cina.

Il distretto di Yanqing, appena fuori Pechino, è una zona ad alta produttività di latte: a Jiuxian, la capitale del distretto, hanno sede la maggior parte delle cooperative che producono latte, al momento tutte in quarantena.

Pechino ha sempre indicato la zona come "esempio di produttività": il latte che viene prodotto qui è comprato da compagnie come Sanyuan, Mengniu e Yili, che distribuiscono il latte in tutta la Cina ed Hong Kong. Una portavoce della Mengniu conferma di non avere alcuna notizia dell'epidemia ma aggiunge che "il latte distribuito dalla compagnia al momento proviene da bestiame della Mongolia Interna (provincia nord della Cina)".

Secondo alcuni esperti non governativi, l'infezione potrebbe essere dilagata già in almeno 15 province, comprese le aree di Pechino Xianghe e Sanhe.

L'afta epizootica è una malattia altamente contagiosa caratteristica di bovini, ovini, caprini e suini. E' caratterizzata da febbre e vescicole su piedi e mammelle: negli animali giovani la malattia produce morte improvvisa. L'afta è una malattia di origine virale di cui si conoscono 7 sierotipi: O;  A; C; Sat (territorio sud africano) 1, 2, e 3 e Asia 1, la più contagiosa.

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