Chen Guangcheng è all'aeroporto di Pechino, aspetta di partire per gli Stati Uniti
Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Il dissidente cieco Chen Guangcheng è all'aeroporto di Pechino e sta aspettando di partire per gli Stati Uniti. E' stato lui stesso a farlo sapere questa mattina. "Non ho il passaporto. Non so - ha detto all'Afp - quando partirò. Credo che andrò a New York".
Secondo il dissidente, le autorità cinesi consegnerebbero il suo passaporto direttamente a funzionari americani, che ci metteranno il visto per gli Usa prima di consegnarglielo.
Chen, noto in tutto il mondo per le sue battaglie contro gli aborti forzati e gli espropri illegali delle terre. e la sua famiglia sono stati informati sabato di "fare le valigie ed essere pronti a lasciare la Cina" per gli Stati Uniti. Lo stesso attivista lo ha riferito sabato al presidente di ChinaAid's, Bob Fu.
Stamattina, un fotografo che era davanti all'ospedale ove Chen era ricoverato ha riferito di aver visto un corteo di automobili lasciare l'edificio.
Il caso Chen Guangcheng è scoppiato lo scorso 26 aprile, quando il dissidente è riuscito a fuggire dagli arresti domiciliari illegali che gli erano stati imposti dal regime dopo 4 anni di galera. Rifugiatosi nell'ambasciata Usa a Pechino, Chen ha scatenato una battaglia diplomatica fra Pechino e Washington, impegnate negli annuali Dialoghi economici bilaterali. Dopo due giorni, il dissidente ha lasciato l'ambasciata con la rassicurazione di poter lasciare il Paese ed è stato ricoverato in ospedale.