Catturato in Indonesia il leader della Jemaah Islamiah

Si tratta di Zarkarsih, che ha confessato di essere a capo della rete asiatica del terrore dal 2005. Era stato catturato insieme ad Abu Dujana, leader dell’ala armata del gruppo. Vice presidente indonesiano: vicino l'arresto anche di Noordin M Top.

Jakarta (AsiaNews/Agenzie) - L'Indonesia ha catturato il leader della Jemaah Islamiah (JI), il network del terrore operativo nel sud-est asiatico e legato ad al-Qaeda. L’annuncio è arrivato oggi dal capo dell’anti-terrorismo indonesiana, il Densus-88. Il militante, catturato lo scorso 9 giugno è stato identificato come Zarkarsih, noto anche con il nome di Mbah.

"E' il capo della JI – ha spiegato Suryadarma Salim Nasution, a capo del Densus-88 - ed è un grado più in alto di Abu Dujana, preso con lui lo stesso giorno”. Appena due giorni fa la polizia indonesiana aveva detto di aver catturato il militante più ricercato del Paese, Abu Dujana, che guidava il braccio armato della JI.

Zarkarsih è stato catturato nella zona di Yogyakarta nel centro di Java; in una sua confessione video dichiara di aver assunto il comando dell’organizzazione nel 2005. Come altri membri della JI, il militante ha ricevuto addestramento in Afghanistan negli anni ’80 e ha soprinteso le operazioni del gruppo a Poso e nella zona di Sulawesi, colpite tra il1998 e il 2001 da violenze interreligiose.

La polizia sta ancora cercando Noordin M Top, di nazionalità malese, ritenuta figura chiave che si cela dietro una serie di attentati tra cui quello del 2005 avvenuto a Bali, che ha provocato la morte di oltre 20 persone. Oggi il vice presidente indonesiano Jusuf Kalla ha detto che ormai anche la cattura di Noordin è vicina.