Cattolici cinesi uniti al Papa pellegrino a Lourdes
Pechino (AsiaNews) "Santità, le chiediamo di ricordarci sempre nella preghiera, in particolare in occasione del suo viaggio a Lourdes; la maggior parte dei cattolici cinesi non potrà essere presente, ma la accompagnerà idealmente nel viaggio e la ricorderà nelle sue preghiere, con la recita del Santo Rosario. Tutta la comunità cattolica cinese, con le sue sofferenze, si affida alle cure di Maria": è il messaggio che un sacerdote cinese ha affidato ad AsiaNews perché raggiunga papa Wojtyla nel suo pellegrinaggio a Lourdes.
I cattolici cinesi seguono con attenzione il viaggio del papa a Lourdes. Anzitutto perché la devozione al santuario dei Pirenei è molto diffusa in Cina: la tradizione portata da molti missionari francesi, fa percepire Lourdes come "il santuario mariano per eccellenza".
Il pellegrinaggio di Giovanni Paolo II coincide con la festa dell'Assunta. Come ogni anno i fedeli si preparano alla celebrazione con novene e rosari. Non appena si è diffusa la notizia del pellegrinaggio del papa, le novene e le preghiere si sono tutte indirizzate al buon esito del viaggio del pontefice a Lourdes.
Il sacerdote cinese, autore del messaggio al papa, afferma: "La festa dell'Assunta è la festa della Madre di tutti i cattolici cinesi. È un'occasione per dimostrare tutto l'affetto e la devozione che i cattolici cinesi nutrono per la Madre Celeste. Quest'anno tutti noi fedeli della Cina saremo idealmente vicini al Papa, quando renderà omaggio alla Madonna a Lourdes, per i 150 anni del dogma dell'Immacolata".
In occasione della festa dell'Assunta in molte parrocchie si celebrano battesimi e altri sacramenti. Alla parrocchia della Bei Tang (san Salvatore) a Pechino, 2 gruppi di catecumeni riceveranno il battesimo, uno al mattino e l'altro al pomeriggio. Quelle del pomeriggio è un gruppo di bambini, che riceverà anche la prima comunione. Stessa cosa avviene in altri luoghi. Il sacerdote aggiunge una richiesta per il papa: "Santità, le chiediamo di affidare alla Madonna i bambini e gli adulti che riceveranno il sacramento del battesimo continua il sacerdote perché li protegga e li guidi nella fede; tutta la comunità cattolica cinese, con le sue sofferenze, si affida alle cure di Maria".
La festa dell'Assunta è anche un'occasione di incontro per tutte le comunità cinesi. Molti fedeli dalla campagna si riversano in città per partecipare alle funzioni solenni. Amici, parenti e le stesse parrocchie offrono ospitalità ai i fedeli della campagna, in maggioranza poveri. Spesso i fedeli giungono in città a piedi. Il sacerdote commenta: "anche questo è una specie di pellegrinaggio che li unisce idealmente al Santo Padre".
Su una popolazione di 1, 28 miliardi, i cattolici in Cina rappresentano l'1%. Il governo permette il culto solo in luoghi e personale registrato presso l'Ufficio Statale degli Affari Religiosi, imprigionando e isolando sacerdoti, fedeli e vescovi della cosiddetta "chiesa sotterranea", che non si sottomettono al controllo del governo. Anche il tentativo di Pechino di creare fin dai tempi di Mao - una chiesa nazionale, senza alcun riferimento al papa, è fallito: l'80% dei vescovi riconosciuti dal governo sono in totale comunione col Papa.
13/08/2004