Carità e annuncio: la Quaresima dei laici vietnamiti protagonisti della missione
Phan Thiết (AsiaNews) - Annunciare la Parola di Dio, promuovere attività caritative a favore dei più poveri, contribuire ai progetti della propria parrocchia: sono solo alcune fra le tante iniziative promosse dai fedeli della diocesi di Phan Thiết per la Quaresima, a testimonianza del ruolo dei laici nella vita della Chiesa in Vietnam. Il loro contributo nell'opera di annuncio è stato sottolineato più volte da Giovanni Paolo II quando, evocando i principi ispiratori del Concilio Vaticano II, affermava che "i laici giocano un ruolo fondamentale nella vita e nella missione della Chiesa". A loro, aggiungono i leader cattolici vietnamiti, è affidato il compito di "trasmettere i valori morali della famiglia" e di "aiutare con zelo ed entusiasmo gli altri". Un compito fondamentale, in una società avviata verso una deriva materialista e capitalista dedita solo al denaro e alla ricchezza.
Per il periodo di Quaresima la parrocchia di Võ Đắt, nella diocesi di Phan Thiết, capoluogo della provincia di Bình Thuận, nel sud-est del Vietnam, ha organizzato una serie di seminari aperti alle parrocchie vicine sul tema: "Incontrarci per diffondere l'annuncio della Buona Novella". È la prima iniziativa di questo tipo nella diocesi e, a detta degli organizzatori, ha finora dato "risultati memorabili". Agli incontri hanno preso parte 235 fedeli, 27 religiosi e alcuni sacerdoti parrocchiani.
Fra questi vi è p. Jean Baptiste Hoàng Văn Khanh, vicario generale della diocesi, il quale sottolinea il sostegno alle "comunità povere, l'incontro con i vicini e l'aiuto reciproco in compagnia o nei luoghi di lavoro". Il principio ispiratore di questo lavoro è il Messaggio per la Quaresima di papa Benedetto XVI, che ha guidato il cammino di catecumenato di 40 nuovi fedeli che verranno battezzati a Pasqua. E l'auspicio è che il numero possa essere superiore.
Il vescovo di Phan Thiết, mons. Joseph Vũ Duy Thống, ha voluto testimoniare la propria vicinanza alle comunità più povere e remote della diocesi. Fra queste vi è una parrocchia delle isole Phú Quí, formate da una decina di atolli circondati da acque e natura. Nella zona abitano circa 27mila persone, di cui 160 sono cattolici. Negli ultimi 20 anni essi non avevano nemmeno un luogo in cui pregare; a settembre dovrebbe essere inaugurato il primo luogo di culto, costruito grazie al lavoro dei fedeli e dei pastori della diocesi.
Un cattolico della parrocchia, interpellato da AsiaNews, conferma che "se la maggior parte della gente dell'area è ricca, i 160 cattolici sono molto poveri. Sono migranti, venuti in cerca di un guadagno per vivere". "Ogni anno le isole sono colpite da uragani, tifoni e forte vento - aggiunge Br. Triết - e la gente soffre. Per questo è importante la presenza della Chiesa per le attività pastorali e il sostegno spirituale".
Secondo le ultime statistiche, su un totale di 86 milioni di persone i cattolici vietnamiti sono circa 7 milioni.
05/04/2019 11:18