Carenza di energia: minacce di black-out per tutta l'estate
Pechino (AsiaNews/SCMP) - Il paese si prepara a fronteggiare, quest'estate, la più grave carenza di energia degli ultimi anni: il regolatore dell'industria, infatti, ha previsto piani per affrontare enormi black-out, della stessa portata di quello che colpì l'America del Nord lo scorso agosto.
I particolari non sono stati resi noti, ma la crescente domanda da parte dell'industria ha messo a dura prova le riserve energetiche e costretto a razionamenti in alcune province. Come ha riferito il China Youth Daily, Shi Yubo, vicepresidente della Commissione di Stato per la Regolamentazione dell'Energia, ha dichiarato che la situazione è aggravata dalla possibilità che alcuni generatori interrompano la produzione a causa di serie mancanze di carbone.
Sempre il China Youth Daily ha riportato sul suo sito internet, venerdì, che i piani di emergenza sono stati sottoposti al Consiglio di Stato.
Shi ha reso noto, però, che i generatori e le reti elettriche stanno lavorando a pieno regime e che il potenziale energetico, previsto per affrontare consistenti interruzioni quest'estate, è aumentato considerevolmente.
Ieri, una commissione ufficiale ha detto che, sebbene alcune province e reti elettriche abbiano previsto piani d'emergenza, per affrontare una crisi di vasta scala diviene sempre più necessaria una regolamentazione a livello nazionale.
Di solito, alle centrali è richiesto di conservare il 25% della loro capacità in caso di emergenza, ma la maggior parte ha ignorato la regolamentazione. Anche dopo aver preso in considerazione misure per risparmiare energia e distribuire elettricità tra le varie reti, il continente è alle prese con una carenza di 20 milioni di kW questo quadrimestre. Ci si aspetta che il deficit energetico raggiunga i 25 30 milioni di kW nel terzo quadrimestre.
Il Consiglio cinese dell'Elettricità, che raggruppa grandi compagnie produttrici di energia, afferma che, nei primi tre mesi dell'anno, molto prima del picco della stagione estiva, 24 delle 31 province e le maggiori municipalità hanno subito carenze nella distribuzione dell'energia.
La richiesta di elettricità, da gennaio ad aprile, è salita del 16.1% rispetto allo scorso anno ed il consumo energetico in quattro province si è alzato del 30% nel primo quadrimestre. La richiesta di energia nelle industrie pesanti è cresciuta del 20%.
Tutto questo ha spinto il Premier Wen Jibao a invocare misure per raffreddare l'economia.
Il Consiglio per l'elettricità ha avvertito che una grave carenza di carbone continuerebbe ad ostacolare la produzione energetica. Le riserve di carbone delle centrali hanno toccato il fondo alla fine di marzo, quando sono scese più del 40% rispetto all'anno precedente.
"Le centrali hanno riserve di carbone sufficienti a generare energia soltanto per meno di una settimana, molte, invece, hanno un'autonomia di appena un giorno", rende noto un rapporto del consiglio. La situazione del primo quadrimestre si è aggravata anche a causa del basso regime dei fiumi principali, che ha ridotto la produzione delle centrali idroelettriche.