Card. Gracias ai cattolici di Mumbai: preghiere e aiuti concreti per il Kerala

di Oswald Gracias*

Il presidente dei vescovi dell’India fornisce i dettagli su come effettuare le donazioni. Intanto nello Stato indiano colpite dalle alluvioni più di 300mila persone sono ancora sfollate. L’appello alla solidarietà: “L’arcidiocesi non può rimanere in silenzio di fronte allo straziante dolore del Kerala”.

Mumbai (AsiaNews) – Preghiere e aiuti concreti per il Kerala. È quanto il card. Oswald Gracias, presidente della Conferenza episcopale indiana (Cbci) e arcivescovo di Mumbai (in Maharashtra), chiede ai cattolici della sua diocesi. Datato 18 agosto, l’appello del porporato contiene anche i dettagli per le donazioni. Nel frattempo nello Stato dell’India meridionale, colpito dalla più grave alluvione degli ultimi cento anni, le piogge hanno smesso di cadere. Rimane un intero territorio da ripulire e ricostruire, mentre più di 326mila persone sono tutt’ora sfollate in campi profughi. Accanto alla tragedia umana e ambientale, si è distinta la solidarietà di tutto il popolo indiano, che finora ha donato sul conto dello Stato sette miliardi di rupie (85,4 milioni di euro).

Da circa una settimana lo Stato del Kerala è flagellato da piogge torrenziali, fiumi che straripano, dighe che vengono aperte e una serie di valanghe. Il caos senza precedenti causato dalle alluvioni ha provocato miseria infinita e devastazione.

Nel momento in cui scrivo, il bilancio delle vittime è di 364 morti [ora le vittime sono almeno 410, ndr] ed è in continuo aumento. Case e strade sono collassate a causa delle inondazioni e delle frane. Migliaia di persone sono bloccate sui tetti delle proprie abitazioni senza cibo, acqua o servizi igienici. Molte zone del Kerala sono diventate come un unico grande lago. Le nostre forze di sicurezza hanno rapidamente raggiunto l’area e stanno fornendo la massima assistenza possibile nelle operazioni di recupero.

L’arcidiocesi di Mumbai non può rimane in silenzio mentre i nostri fratelli e sorelle stanno attraversando simili strazianti momenti in Kerala. Caritas India, il braccio sociale della Chiesa cattolica, ha già inviato squadre in diverse zone dello Stato per assistere e coordinare lo sforzo di recupero.

Preghiamo prima di tutto per le vittime, le loro famiglie e le squadre di recupero. Possiamo aggiungere queste intenzioni nella Preghiera dei fedeli durante la messa. Inoltre chiediamo con urgenza l’assistenza finanziaria per continuare e prolungare il lavoro di soccorso coordinato da Caritas India. Siate generosi con le vostre donazioni.

Donazioni e assegni devono essere compilati a favore del Centre for Social Action e inviati a: Centre for Social Action, Eucharistic Congress Building III - Ground floor, 5 Convent Street, Colaba, Mumbai 400 001. I donatori sono pregati di indicare il loro numero PAN [codice identificativo per chi paga le tasse, ndr] e i propri contatti. Si può anche donare online sul sito www.csamumbai.in (tutte le donazioni sono detraibili dalle tasse in base alla sezione 80G).

Preghiamo per il popolo del Kerala. Preghiamo per tutti i nostri generosi benefattori. Dio vi benedica.

*arcivescovo di Mumbai, presidente della Conferenza episcopale indiana (Cbci) e della Federazione delle Conferenze episcopali asiatiche