Caldo record: toccati i 50,8 gradi in Rajasthan. Vittime
Centinaia di persone sono ricoverate con vomito e diarrea. Una persona è morta a Churu, dove si è registrato il picco della colonnina di mercurio. I consigli del medico: “Bere almeno tre litri d’acqua al giorno, evitare i cibi fuori casa, applicare una crema con schermo totale”.
New Delhi (AsiaNews/Agenzie) – È caldo record in India. Il primato se lo aggiudica il Rajasthan, con la colonnina di mercurio arrivata a toccare il 50,8 °C nella città di Churu, dove le temperature elevatissime hanno provocato la morte di una persona e diverse persone ricoverate per colpi di calore. In tutta l’India centro-settentrionale le temperature sono roventi, e si registrano gravi casi di siccità con danni all’agricoltura e emergenze idriche.
Tra il 2010 e il 2018 il caldo ha provocato la morte di almeno 6.167 persone in India. Oggi il Dipartimento meteorologico indiano (Imd) riporta che la calura durerà almeno altri due giorni. Il picco della colonnina di mercurio è stato registrato nella giornata del primo giugno, quando diversi distretti degli Stati settentrionali sono stati soffocati dall’afa.
A Ganganagar (Rajasthan) le temperature hanno segnato 48,1 gradi; a Delhi, con i suoi 42,5 gradi, ristoranti e negozi rimangono deserti fino alle sei del pomeriggio; a Banda (Uttar Pradesh), il picco è stato di 47,4 gradi. Le temperature sono torride persino nello Stato montuoso dell’Himachal Pradesh: nel distretto di Una si sono toccati i 42,5 gradi.
La situazione è drammatica soprattutto nelle aree rurali, dove alle difficoltà della popolazione si aggiunge quella degli allevatori, che non riescono a far abbeverare il bestiame da giorni. Rajesh Chandrakant, un residente di Beed (Maharashtra), racconta: “Dobbiamo raccogliere l’acqua dalle cisterne dei villaggi vicini, perché le nostre riserve idriche, i laghi e i fiumi sono a secco. Gli allevatori hanno l’acqua per il bestiame una volta ogni tre giorni”.
Date le elevatissime temperature, le città rimangono deserte fino al tramonto. In tutto il Paese si contano centinaia di persone che ricoverate per vomito, diarrea, insolazione. Un medico dell’SMS Hospital di Jaipur consiglia: “L’unico modo per prevenire i colpi di calore è bere almeno tre litri d’acqua al giorno, evitare di consumare i pasti fuori casa e applicare una crema solare con schermo totale”.
30/05/2017 13:00
21/06/2023 13:16