Bush a Musharraf: ancora collaborazione contro il terrorismo, ma non sul nucleare
Il presidente Usa conclude oggi la sua visita in Pakistan: ancora molto da fare per combattere al-Qaeda, ma ottimista sulla questione del Kashimir. Nessuna opposizione al gasdotto Iran-Pakistan-India, escluso accordo sul nucleare simile a quello firmato tra Washington e New Delhi.
Islamabad (AsiaNews/Agenzie) - Il presidente americano George W. Bush ha lodato oggi la "coraggiosa decisione" del presidente pakistano Pervez Musharraf di unirsi alla "guerra contro il terrorismo dopo l'11 settembre 2001. Bush, che termina oggi la sua visita in Pakistan, ha ribadito "una partnership strategica" con il Paese, ma ha escluso la possibilità di stringere con esso un accordo di cooperazione nucleare analogo a quello firmato con New Delhi due giorni fa. Nel tour asiatico di Bush l'India è stata la seconda tappa dopo quella, a sorpresa, in Afghanistan.
Alte le misure di sicurezza ad Islamabad con elicotteri da combattimento che volteggiano sopra il centro e reparti di polizia antisommossa, dispiegati a ogni incrocio e appostati sui tetti. Sui cieli della capitale sono vietati i voli ad aerei privati e commerciali. Le autorità pakistane, inoltre, hanno dato il via a un'ondata di arresti e misure cautelari nei confronti di oppositori, per impedire che partecipassero alle proteste antiamericane indette dai partii islamici nel Paese.
Dopo un incontro privato con Musharraf, il presidente Usa ha detto di comprendere le ragioni che spingono il Pakistan a ricercare nuove fonti energetiche per la sua economia in crescita ed ha assicurato di non avere nulla in contrario al progetto di costruire un gasdotto Iran-Pakistan-India. Il gasdotto, su cui Islamabad, New Delhi e Teheran sarebbero vicine a un accordo, avrà una lunghezza di 2.600 Km per un costo di 7 miliardi di dollari. Fonti ufficiali Usa hanno però avvertito che Washington non concluderà con il Pakistan accordi in campo nucleare sulla falsariga di quelli raggiunti con l'India. Bush si è limitato a spiegare che "Pakistan e India sono Paesi differenti, con bisogni e storie differenti".
Sul piano del terrorismo Bush ha avvertito che "resta ancora molto da fare per sconfiggere al-Qaeda" ed ha insistito su una maggiore condivisione, "in tempo reale" di dati "affidabili" di intelligence per individuare i terroristi.
Dal canto suo Musharraf ha dichiarato di aver posto con Bush "le basi per una forte e duratura collaborazione tra Usa e Pakistan, inclusa la difesa, la cooperazione contro il terrorismo e la risoluzione di tutte le dispute incluso il Kashmir".
A proposito della questione del Kashmir il presidente americano ha detto che "finalmente le cose stanno cambiando". Musharraf dichiara di aver chiesto a Bush "di continuare ad aiutarci a compiere tutti i passi necessari per giungere alla pace".