Brescia, al via il Festival della Missione, con l’attenzione all’Asia
Dal 12 al 15 ottobre una serie di eventi nella città: testimonianze, libri, mostre, preghiere, adorazione eucaristica per comprendere quanto sia attuale la missione ad gentes e quanto sostengono la missione quotidiana di tutti. Le trestimonianze dei "giganti della missione". Fra gli ospiti: il card. Luis Antonio Tagle di Manila, il card. Fernando Filoni di Propaganda Fide, Marco Tarquinio direttore del giornale cattolico "Avvenire", il direttore di AsiaNews.
Brescia (AsiaNews) - «L’Asia è il nostro comune compito per il terzo millennio», diceva san Giovanni Paolo II. E proprio l’attenzione all’Asia sarà uno dei “fili rossi” della prima edizione del Festival della Missione che si apre dopodomani, 12 ottobre, a Brescia, fino alla sera del 15.
Promosso da Cimi (Conferenza degli Istituti Missionari Italiani), Fondazione Missio (organismo pastorale della CEI) e Diocesi di Brescia, l’evento vedrà 80 ospiti, italiani e internazionali, che animeranno una dozzina di tavole rotonde e incontri con l’autore (a cui vanno aggiunte le presentazioni “in 60 minuti” nella Libreria del Festival, gestita da EMI). Sono previsti inoltre 7 spettacoli (concerti, rappresentazioni teatrali, esibizioni corali), veglie di preghiera in ben 20 diversi luoghi della città e della provincia, compresi 4 monasteri di clausura. Ben 23 le mostre di taglio missionario, che saranno esposte in varie sedi sul territorio, organizzate in tre sezioni tematiche: “Giganti dell'evangelizzazione”, “Missionari d'Italia, memorie di un tesoro”, “Sguardi sul mondo”. Ancora: nell’intenso programma (che vedrà l’adorazione eucaristica perpetua in una chiesa del centro cittadino) non mancano iniziative di animazione di strada per famiglie e bambini e l'originale proposta dell'aperitivo con il missionario, nei locali più frequentati dai giovani della città.
Gerolamo Fazzini, ideatore e il direttore artistico del Festival, così ne illustra senso e obiettivi: «L’iniziativa muove dalla consapevolezza di un’insufficiente capacità del mondo missionario di comunicare se stesso nella società e nella cultura di oggi. I missionari e le missionarie continuano a godere di “buona stampa”, ma il messaggio di cui sono portatori e che testimoniano con la vita – l’annuncio del Vangelo “agli estremi confini” – non scalfisce abbastanza le coscienze, né apre brecce nel sentire collettivo. La conseguenza è che molti si sono convinti che la missione sia “passata di moda”. Al contrario, come continuamente ci ricorda papa Francesco, se la Chiesa non è perennemente “in uscita”, sulle vie della missione, non è più la Chiesa di Gesù».
Sia per le provenienze degli ospiti che per la mobilitazione dei diversi istituti e delle diocesi italiane (oltre 700 le persone che hanno trovato accoglienza in case religiose, parrocchie e oratori di Brescia), il Festival della Missione si connota per essere un evento nazionale, tant’è che la Messa di domenica 15 alle 11 sarà celebrata da mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI, e trasmessa in diretta su RaiUno. Lo stesso presidente dei vescovi italiani, il cardinale Gualtiero bassetti, introducendo i lavori dell’ultimo Consiglio permanente della Cei aveva ricordato: «È assolutamente necessario un deciso impegno per rivitalizzare le realtà che già esistono al nostro interno, ma che forse hanno smarrito la tensione e la capacità di animazione sul territorio. Va nella linea di un rilancio della pastorale missionaria anche la prima edizione del Festival nazionale, che quest’anno si svolgerà Brescia dal 12 al 15 ottobre. La missione non solo è possibile, ma è il termometro della nostro essere Chiesa».
Tra i momenti più importanti del Festival indubbiamente la tavola rotonda di venerdì mattina presso l’Università Cattolica di Brescia che toccherà il tema del futuro della missione “ad gentes”. Interverranno il card. Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, suor Luigina Coccia, superiora generale delle Comboniane e padre Stefano Camerlengo, superiore generale dei missionari della Consolata.
Seguirà la presentazione di “Mission Exposure”, una originale iniziativa di introduzione alla missione per studenti universitari, promossa in tandem da alcune facoltà dell’Università Cattolica del Sacro Cuore con un pool di istituti missionari, alla quale hanno aderito, negli anni, vari studenti e studentesse, alcuni dei quali hanno trascorso un periodo in missioni dell’Asia.
Nel pomeriggio del 13, sempre in Cattolica a Brescia, una tavola rotonda su “Matteo Ricci: l’amicizia via per la missione”. Coordinati da mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, porteranno il loro contributo padre Gianni Criveller, missionario del Pime e sinologo, la professoressa Elisa Giunipero, docente di storia contemporanea della Cina all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e il gesuita Federico Lombardi, già portavoce di papa Benedetto XVI e papa Francesco.
Dall’Asia, in particolare dalla Thailandia e da Bangladesh, provengono due voci che, a seguire, animeranno l’incontro – condotto da Lucetta Scaraffia, storica, giornalista e scrittrice - su “Il volto femminile della missione”: si tratta di suor Angela Bertelli, missionaria saveriana, attiva per anni a Bangkok e di Sara Foschi (della Comunità Papa Giovanni XXIII).
La sera del 13, alle 18, il cardinale Luis Antonio Gokim Tagle, arcivescovo di Manila (v. foto), presiederà la celebrazione eucaristica per la comunità filippina presso la Chiesa dei Santi Faustino e Giovita. Tagle, inoltre, sarà uno dei protagonisti della serata di gala che si svolgerà, la sera stessa alle 21, presso il Teatro san Barnaba, sotto la conduzione di Monica Mondo, giornalista di Tv 2000.
Ancora. Dall’Asia proviene una delle tre persone che saranno insignite, sabato mattina, del Premio Cuore amico: Cristina Togni, bergamasca, della Comunità missionarie laiche del Pime, lavora da anni in Cambogia con disabili fisici e mentali. Presentato da Licia Colò, il Premio verrà assegnato ai tre vincitori dal cardinale albanese Ernest Simoni, grande testimone della fede nell’epoca della persecuzione di Hoxa.
La Terrasanta, con i suo carico di ferite e di speranze, sarà di scena la sera di sabato 14 durante il concerto-evento “Non muri ma ponti” dei The Sun, la più nota christian rock band cattolica italiana. I The Sun hanno dedicato canzoni a Betlemme e alla situazione difficile dei cristiani in Medio Oriente (“Le case di Mosul”) e riproporranno spezzoni video dei loro concerti in Terrasanta. A introdurli sarà un volto molto noto ai giovani: Max Laudadio, inviato di “Striscia la notizia”, da poco sugli schermi di Tv 2000 con il programma “Missione possibile”. Laudadio presenterà anche un breve video-testimonianza delle sorelle del Sermig attive a Madaba (in Giordania) nell’Arsenale dell’incontro.
A conclusione della serata, un momento di preghiera (la “notte bianca della missione”) con alcune testimonianze, tra cui quella di suor Lorenza Raffaella Radini missionaria dell’Immacolata, in partenza per il Bangladesh.
Una sua consorella, suor Giovanna Minardi, domenica 15 ottobre interverrà all’incontro su “Migranti, la missione in casa”, per illustrare il progetto CIMI di accoglienza ai migranti in Sicilia: uno dei tre progetti che il Festival invita a sostenere come “segno” che rimane nel tempo di questa iniziativa. Alla tavola rotonda partecipa anche Alì Ehsani, immigrato dall’Afghanistan, autore di “Stanotte guardiamo le stelle” (Feltrinelli).
Il direttore di AsiaNews, padre Bernardo Cervellera, sarà poi una delle voci della tavola rotonda che, domenica pomeriggio, si interrogherà su “Cultura e informazione, sfide per la missione”. Con lui – coordinati da don Adriano Bianchi (direttore della Voce de Popolo di Brescia e presidente FISC) – Marco Clementi, inviato del Tg1, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire e Lorenzo Fazzini, direttore dell’EMI, l’editrice dei missionari.
A chiudere l’intenso programma, domenica 15 presso il teatro San Barnaba, una serata di parole e musica che vedrà la partecipazione di un noto cantautore, Davide Van de Sfroos, e di padre Franco Mella, missionario del Pime a Hong Kong e musicista.
Informazioni dettagliate sul programma sul sito www.festivaldellamissione.it.
22/10/2017 13:39