Bombe in una zona commerciale del Sud: forse movente politico
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) –Lotte politiche interne, piuttosto che il separatismo islamico potrebbero essere la causa dietro le 7 bombe coordinate esplose ieri nel sud della Thailandia ferendo almeno13 persone. L’ipotesi è di un ufficiale di polizia.
L’incidente è avvenuto a Hat Yai, zona commerciale e turistica nella provincia di Songkhla. Alcuni dei 7 ordigni – riferisce la polizia - erano nascosti nei cassonetti della spazzatura ed altri erano attaccati a delle motociclette. Le bombe sono esplose in modo simultaneo vicino a due hotel, due farmacie, un centro commerciale e un ristorante.
Nel sud, a maggioranza musulmana, da anni la lotta dei ribelli islamici per l’indipendenza da Bangkok si mescola a criminalità locale, corruzione ed interessi politici. Questi ultimi mesi sono stati particolarmente violenti. I cittadini lamentano il comportamento disumano dell’esercito e discriminazioni da parte della maggioranza buddista.
Un precedente attentato aveva colpito Hat Yai nel settembre dell’anno scorso, uccidendo 4 persone. “Il modo con cui hanno piazzata gli ordigni – spiega, però, il generale maggiore Paithoon Choochaiya – fa intendere che lo scopo non era uccidere, ma creare solo confusione; non possiamo escludere quindi che l’attacco sia legato all’insorgenza nelle tre province più meridionali, ma è molto più probabile che vi sia una matrice di lotta politica interna”.