Bombe contro 5 chiese a Baghdad. Nessuna vittima
Baghdad (AsiaNews/Agenzie) - Bombe nella notte contro cinque chiese cristiane a Baghdad. Danni e vetri rotti ma, secondo quanto ha affermato il portavoce del ministro degli Interni, le esplosioni non hanno causato alcuna vittima.
Il portavoce del ministero, col. Adnan Abdul-Rahman, ha spiegato che le bombe, di affura artigianale, sono scoppiate nell'arco di un'ora e mezza, in stretta successione, a partire dalla 4 di notte, ora locale, con un attentato alla chiesa caldea di San Joseph, nel quartiere Nafaq Al-Shurta.
Le altre chiese colpite sono quella ortodossa di San Jacob e San George nel quartiere di Doura; la Chiesa di Roma, di rito latino a Karrada e la chiesa siro-antiochena di St Thomas a Mansour.
Abdul Rahman ha detto che le chiese hanno avuto solo alcuni danni esteriori, e i vetri delle finestre infranti.
Lo scorso agosto, attacchi coordinati hanno colpito 4 chiese di Baghdad e una a Mossul, uccidendo 7 persone e ferendone decine: è stata la prima azione terrorista contro la minoranza cristiana, dall'inizio dell'occupazione americana.
La comunità cristiana irachena, di circa 750 mila fedeli, è divenuta sempre più timorosa per i segnali di crescente terrorismo emersi dalla caduta di Saddam Hussein lo scorso anno. Alcune personalità cristiane affermano che i fondamentalisti provengono dai paesi vicini all'Iraq. Intanto, centinaia di cristiani sono fuggiti al nord o nelle vicine Giordania e Siria, in attesa di maggiore calma.
Le più importanti autorità islamiche irachene hanno sempre condannato le violenze, e chiesto ai cristiani di rimanere nel paese per ricostruirlo.