Benedetto XVI inizia il viaggio verso la Gmg di Sydney
Roma (AsiaNews) - Ha inizio questa mattina il 9° Viaggio internazionale di Benedetto XVI che lo porta a Sydney (Australia) in occasione della XXIII Giornata Mondiale della Gioventù, dal tema "Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni" (At 1,8). L’aereo con a bordo il papa è partito da Roma-Fiumicino alle 10.30 e arriverà in Australia dopo circa 20 ore di volo.
Benedetto XVI trascorrerà i primi tre giorni del suo soggiorno australiano al Kenthurst Study Centre, una casa di ritiri spirituali dell'Opus Dei, poco fuori Sydney per riposare e prepararsi alla Gmg, che avrà il suo il suo punto culminante nella veglia serale di sabato e nella celebrazione eucaristica di domenica 20 luglio. Il suo primo incontro con i giovani, avverrà giovedì 17 luglio alla Rose Bay, dove il Papa salirà a bordo della nave «Sydney 2000», accolto da un gruppo di giovani aborigeni. Dopo una breve navigazione e l'attracco al molo di Barangaroo, darà inizio alla grande Festa di accoglienza delle nuove generazioni. Papa Ratzinger rientrerà in Italia lunedì 21 luglio.
All'Angelus di domenica scorsa, Benedetto XVI ha chiesto a tutti i cattolici di accompagnare la Gmg con la preghiera: "Sono certo - ha detto - che da ogni angolo della terra i cattolici si uniranno a me e ai giovani raccolti, come in un Cenacolo, a Sydney invocando intensamente lo Spirito Santo, affinché inondi i cuori di luce interiore, di amore per Dio e per i fratelli, di coraggiosa iniziativa nell’introdurre l’eterno messaggio di Gesù nella varietà delle lingue e delle culture”.
Intanto decine di migliaia di giovani stanno giungendo a Sydney da almeno 160 Paesi del mondo e in particolare da Asia e Oceania. Gli organizzatori prevedono fino a 200 mila presenze, in un Paese segnato da una forte secolarizzazione.
In un’intervista alla Radio Vaticana, il card. George Pell, arcivescovo di Sydney, ha detto di temere che in Australia ci sarà “meno entusiasmo” del solito verso la visita papale. “Per noi – ha aggiunto – il problema più acuto è l’indifferenza”.
Da un anno, la Croce della Gmg sta girando in tutte le diocesi dell'Australia (v. foto) suscitando interesse nei giovani.
Nei giorni scorsi si è molto discusso in Australia sui regolamenti speciali varati in occasione della visita papale e la Gmg. Essi permettono alla polizia di arrestare persone che con azioni o gesti disturbano la Gmg. Gruppi radicali liberals accusano il governo di restringere la libertà di espressione. In realtà i regolamenti speciali dovrebbero aiutare solo a mantenere l’ordine pubblico in una situazione di sovraffollamento, un fatto piuttosto insolito nella vita australiana.
Foto: WYD2008