Battuluoya, rinasce la parrocchia grazie all'amore delle suore
Battuluoya (AsiaNews) - Con una settimana di preghiera e assistenza ad anziani, malati e alcolisti e drogati le suore della Sacra Famiglia della provincia di Colombo testimoniano i valori del Vangelo in vista del centenario della parrocchia di San Antonio di Battuluoya. L'anniversario della piccola comunità cattolica, situata nel centro dello Sri Lanka, si terrà il prossimo 8 giugno.
Suor. Dammika Fernando, racconta ad AsiaNews che "il gesto serve per preparare spiritualmente uomini, donne, giovani e bambini al nostro giubileo. Cento anni sono un periodo importante e occorre celebrarlo con grande attenzione e fede. Attraverso la missione delle suore della Sacra Famiglia vogliamo rendere i nostri fedeli più vicini a Dio".
Dal 20 al 26 maggio, le religiose della missione con sede a Colombo hanno visitato una ad una le 206 famiglie della parrocchia, con la collaborazione di p. Anura Gamalath, responsabile della chiesa locale. Il titolo dato a questa particolare visita è "Andare verso una vita nuova attraverso lo spirito della Sacra Famiglia". In quella settimana, le suore e p. Gamalath hanno verificato le condizioni di tutti i 1000 parrocchiani, cercando di andare incontro ai loro bisogni materiali e spirituali, invitandoli a seguire con gioia e a testimoniare nelle loro famiglie l'esempio di Gesù, Giuseppe e Maria. "Abbiamo voluto dare ai nostri parrocchiani qualcosa di speciale - afferma suor Dammika - spingendoli sempre di più fra le braccia di Dio, ripensando alla loro vita e cercando di affrontare in modo diverso il futuro, aiutandosi con la lettura della Parola di Dio e pregando il Rosario".
Grazie a questo "piccolo" viaggio nella parrocchia di Battuluoya, le religiose hanno incontrato molte famiglie bisognose, anziani, giovani che avevano perso la fede. Suor Henrietta Perera dice che le suore hanno incontrato almeno 12 cattolici che da anni vivevano senza sacramenti, nove anziani in gravi condizioni di salute bisognosi di cure. "Abbiamo incontrato molti uomini che non andavano in chiesa da molto - racconta la religiosa - e diversi caduti nel dramma dell'alcolismo. In questi giorni abbiamo aiutato tutte queste persone, invitandole in parrocchia a pregare e a seguire i seminari su varie tematiche organizzati insieme a p. Gamalath e ad altri parrocchiani, coinvolgendole nella preparazione del giubileo". La settimana si è conclusa con due grandi momenti di preghiera a cui hanno partecipato tutti i parrocchiani: il "Geetha bawanawa", una sessione di meditazioni e inni cantati, avvenuta il 25 maggio, e la messa solenne del 26 con la possibilità per tutti i partecipanti di accostarsi alla confessione.
Due anziani alcolisti raccontano ad AsiaNews che grazie all'attenzione delle missionarie stanno cercando di cambiare vita: "Non pensavamo di poter uscire dalla nostra condizione. Su invito delle religiose siamo andati ad ascoltare la conferenza sul tema della dipendenza da droga e alcool, redendoci conto che per anni abbiamo trascurato la nostra vita e la nostra famiglia". L'iniziativa delle suore ha contribuito anche a risvegliare molti giovani. Nirosha Hansini, studentessa di 20 anni, sottolinea che finora i giovani non si sono mai coinvolti nell'attività parrocchiale. Alcuni non si conoscevano nemmeno fra di loro. "La visita delle religiose - dichiara - ha fatto nascere nuovi rapporti di amicizia, dando nuova vita alla nostra piccola comunità.
25/09/2017 16:55
23/09/2020 15:01