Bangladesh, arrestato un altro leader islamico

Si tratta di Bangla Bhai, capo del gruppo fuorilegge "Jagrata Muslim Janata Bangladesh". Insieme al "Jamayetul Mujahideen Bangladesh" combattono per l'introduzione della sharia nel Paese.

Dhaka (AsiaNews/Agenzie) - Uno dei capi militanti islamici più ricercati in Bangladesh è stato catturato ieri dopo uno scontro a fuoco con le forze di sicurezza in una provincia settentrionale del Paese. Lo ha reso noto la polizia. Siddiqul Islam, meglio conosciuto come Bangla Bhai, è capo del gruppo fuorilegge Jagrata Muslim Janata Bangladesh (Jmjb), che insieme al Jamayetul Mujahideen Bangladesh (Jmb) è ritenuto responsabile di una sanguinosa campagna per introdurre la legge islamica nel Paese.

Secondo quanto riportato da Mashuk Hasan, un ufficiale del Rapid Action Battalion - la maggiore squadra anticrimine nazionale - Bangla Bhai è stato scovato nel suo nascondiglio a Muktagacha ieri notte. Le forze di sicurezza hanno circondato l'abitazione e subito si è scatenato uno scontro a fuoco con i militanti, che lanciavano esplosivi e sparavano. "Durante il raid - riferisce Hasan - Bangla Bhai ha azionato una bomba, che lo ha lievemente ferito".

Giovedì scorso, 2 marzo, era già stato arrestato il leader del Jmb, Shaikh Abdur Rahman. Il militante islamico si è consegnato alla polizia dopo un assedio di oltre 30 ore ad una casa a Sylhet, nel nordest, dove si nascondeva con altri seguaci. Rahman era ricercato per il suo ruolo nella recente serie di attentati dinamitardi organizzata su scala nazionale.

Il primo ministro Khaleda Zia, accusata dall'opposizione di essere complice dei fondamentalisti, ha giurato di proteggere la laicità dello Stato. Più di un anno fa il governo ha messo fuori legge sia il Jmb che il Jmjb accusandoli di una serie di bombe contro obiettivi quali luoghi sacri, eventi musicali e cinema. Il Bangladesh è per oltre l'80% musulmano.