Bangkok: siglati cinque accordi commerciali con la Russia

di Weena Kowitwanij

ll premier Medvedev ha firmato memorandum per accrescere la cooperazione politica ed economica tra i due Paesi. Tra i temi trattati vi sono anche il turismo e la lotta al narcotraffico. Dopo 25 anni, è la prima visita di un diplomatico russa in Thailandia. Mosca e Bangkok “città sorelle”.

Bangkok (AsiaNews) - Russia e Thailandia hanno firmato cinque accordi bilaterali su politica, economia, sicurezza, energia, turismo, educazione, cultura e lotta al narcotraffico. La firma è avvenuta Ieri, nella sede del governo thai fra il primo ministro Gen Prayut Chan-o-cha e il primo ministro russo Dmitry Medvedev. La visita di Medvedev – dal 7 al 9 aprile - è la prima di un diplomatico russo negli ultimi 25 anni – e fa parte di un piano diplomatico teso a rafforzare le relazioni tra i due Paesi. Esso è forse anche un modo per rendersi più indipendenti dagli Stati Uniti, tradizionali alleati, ora che in Thailandia domina una giunta militare.

Sul tavolo delle trattative vi erano temi significativi per entrambe le nazioni, che cercano di “aumentare il valore della propria moneta di scambio e di aumentare la produzione agricola e industriale”. Yongyuth Mayalarp, portavoce del governo thailandese, si dice contento che “l’esito dei colloqui abbia portato ad accordi bilaterali, e che entrambi i Paesi hanno deciso di firmare cinque memorandum”. “Inoltre, ha aggiunto, il sostegno agli investimenti sia fra le imprese di Stato che nel settore privato è uno dei temi che ci sta più a cuore”.

Il ministro dell’energia Alexander Novak, il capo dell’Agenzia federale per il turismo Oleg Safonov e il Ministro della cultura Vladimir Medinsky, hanno firmato da parte russa i memorandum insieme a Medvedev.

Nel campo del turismo, il memorandum siglato ha valenza per il biennio 2015-17 e promuove lo scambio di visitatori fra i due Paesi, come pure un incremento della sicurezza e il prendersi cura dei visitatori.

La Thailandia ha confermato che esporterà in Russia sempre più gomma estratta dai suoi alberi per coprire la crescente domanda del mercato automobilistico russo. Il governo thailandese sta anche considerando di diminuire le tasse sulle importazioni russe per aumentare gli scambi tra i due Paesi.

“I legami con la Russia risalgono a molto tempo fa”, dice il primo ministro thailandese Prayut. “Nel 2017 celebreremo 120 anni di relazioni diplomatiche e ci saranno altre attività e progetti che rafforzeranno la nostra cooperazione sia a livello di governo che nel settore privato”. Inviando i suoi saluti al presidente Vladimir Putin, Prayut lo ha invitato a visitare la Thailandia, suggerendo che Bangkok e Mosca potrebbero diventare in futuro Città sorelle per la cooperazione commerciale.