Avvento per la pace e il dialogo fra cristiani e musulmani a Mindanao
Zamboanga City (AsiaNews) – Condividere il periodo di Avvento come occasione di riconciliazione e di pace fra le comunità. Con questo spirito i leader cristiani del Silsilah, movimento per il dialogo islamo-cristiano con base a Mindanao, invitano i musulmani a vivere insieme le settimane in preparazione al Natale.
Il movimento Silsilah, fondato da p. Sebastiano D'Ambra del Pime e formato da personalità del mondo cristiano e musulmano, da oltre 20 anni riserva una speciale attenzione al Ramadan. “Ora, come famiglia e come movimento, invitiamo i musulmani a condividere lo spirito dell’Avvento”, sottolinea p. D’Ambra.
“Durante il Ramadan – continua il presidente di Silsilah – la umma ricorda la rivelazione del Corano, il libro sacro. Nel periodo di Avvento i cristiani festeggiano la nascita di Gesù, il Dio fatto uomo”. Sono due modi diversi attraverso i quali le comunità dei fedeli cristiani e musulmani celebrano “l’amore e la devozione verso l’unico Dio”, in un contesto di “rispetto e amicizia” reciproco.
Padre Sebastiano D’Ambra denuncia una “commercializzazione” della festività e molti, anche all’interno della comunità cristiana, non comprendono “il vero significato dell’Avvento e del Natale”. Ecco perché l’invito rivolto ai musulmani diventa anche “una sfida per i cristiani”, chiamati a riscoprire e a “promuovere il vero spirito di Avvento” che è un invito al “rinnovamento”. “Sia per i cristiani che per i musulmani – continua il presidente del Silsilah – Cristo porta un messaggio di amore e di compassione dell’unico Dio/Allah per l’umanità intera”.
Oggi a Mindanao si chiudono le celebrazioni della “Settimana della pace”, in programma dal 27 novembre al 3 dicembre. Il tema di quest’anno “Integrità del cuore e della mente: una via per la riconciliazione e la pace” ha voluto ribadire l’importanza del momento storico attraversato dalla provincia e il suo lento cammino verso la pace. “La purezza del cuore e della mente sono le uniche vie per raggiungere la pace”. “Noi tutti speriamo – conclude p. D’Ambra – che le festività di ogni religione diventino occasione di dialogo e guidino le persone all’integrità e al rispetto per le diverse fedi”.
(Ha collaborato Santosh Digal)