Attacco aereo ai tunnel di Hamas in risposta alla morte di un soldato israeliano
Gerusalemme (AsiaNews) – Stamane all’alba aerei da guerra israeliani hanno bombardato una serie di tunnel al confine fra Gaza e l’Egitto, usati da Hamas per il contrabbando di armi. Il raid è in risposta all’uccisione di un soldato israeliano avvenuta ieri. Il portavoce dell’esercito d’Israele ha detto che una bomba controllata a distanza è esplosa al confine fra la Striscia e Israele ed ha ucciso un soldato e ferito altri 3.
L’esplosione di ieri è stata la prima violazione con vittime da quando è stato proclamato, con la mediazione dell’Egitto, un cessate il fuoco da entrambe le parti.
Dopo l’esplosione di ieri, i passaggi di Kerem Shalom e di Karni sono rimasti chiusi, bloccando l’entrata nella Striscia di oltre 185 camion con aiuti d’emergenza.
Ieri, poco dopo l’esplosione della bomba, un militante di Hamas è stato colpito da un missile. Secondo l’intelligence israeliana era coinvolto nell’attacco. Anche un civile palestinese è stato ucciso nello scontro a fuoco che è seguito all’attentato sul confine.
Oggi arriva in Israele l'ex senatore George Mitchell, inviato della Casa Bianca. Mitchell era ieri in Egitto e domani visiterà la West Bank portando a tutti il messaggio del suo presidente Barack Obama, secondo cui “il momento è maturo” per i dialoghi di pace fra Israele e Palestinesi. Mitchell non incontrerà nessun rappresentante di Hamas.